L’Italia ha raggiunto in queste ore i 100 milioni di dosi di vaccini somministrate. Un traguardo che denota il successo su scala nazionale delle campagne vaccinali in atto nel nostro Paese. E una consistente fetta di merito va attribuita a Poste Italiane, da tempo impegnata nella lotta alla pandemia, con la consegna dei vaccini e con la piattaforma per le prenotazioni. Una realtà unica in Italia per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia da parte della clientela che si costituisce come parte integrante del tessuto economico, sociale e produttivo del Paese, con la convinzione che in un periodo così critico della storia italiana, il proprio apporto possa rappresentare uno strumento prezioso al servizio dei cittadini e delle istituzioni.
I numeri dell’impegno di Poste Italiane
Gli ultimi dati confermano questa vocazione dell’azienda. Sul fronte delle consegne dei vaccini anti-Covid, sono oltre 600.000 le nuove dosi che SDA consegna tra ieri e oggi in 18 regioni. Sono infatti 36 i mezzi speciali del corriere espresso di Poste Italiane impegnati nel trasporto dei vaccini. A ciò si aggiungono gli importanti numeri fatti segnare in questi mesi da Poste Italiane sul fronte della lotta al virus: dai dati di fine novembre, sono infatti oltre 30 milioni le prenotazioni totali di vaccini effettuate avvalendosi dei servizi di Poste. Più nel dettaglio, circa 50.000 sono fino ad oggi le prenotazioni effettuate tramite portalettere e oltre 75.000 tramite sportelli ATM. Sono invece oltre 3 milioni le chiamate al contact center di Poste Italiane. Per quanto riguarda le attività di magazzino, le dosi di vaccino gestite sono 40 milioni a Pratica di Mare, a cui vanno aggiunti 17,5 milioni in Lombardia. Le spedizioni partite da Pratica di Mare sono state 17.000. Tali spedizioni non hanno riguardato solo destinazioni nazionali, ma anche nazioni estere: più nel dettaglio, sono state dunque 148 le destinazioni nazionali raggiunte e 9 quelle estere. Le destinazioni estere hanno riguardato ambasciate e consolati italiani che hanno ricevuto le dosi per vaccinare cittadini italiani lì residenti (Brasile, Sud Africa, Iran, Mozambico, Argentina), oppure spedizioni effettuate proprio verso uno specifico paese, nell’ambito di programmi internazionali (Tunisia, Ruanda, Portogallo, Libia).
Qui sopra, il servizio del TG Poste.