I pagamenti digitali di PostePay volano sulle ali del Black Friday e sullo shopping natalizio. A dirlo sono i numeri che l’Ad di PostePay, Marco Siracusano, ha riportato ai microfoni del Tg Poste, dove ha spiegato i motivi del boom dei pagamenti digitali di Poste Italiane ed ha anche fornito qualche anticipazione per i prossimi mesi. “Ciò che è avvenuto nel Black Friday ci ha fornito diverse indicazioni favorevoli – spiega Siracusano – C’è stata una accelerazione attesa: gli oltre 9 milioni di clienti operativi di Postepay si sono dimostrati molto attivi sull’e-commerce. E questo è un elemento importante a riprova del percorso di inclusione digitale che Poste ha intrapreso”. L’attività viene valorizzata da oltre il 30 per cento di incremento nel Black Friday, che “si sta riverberando anche nello shopping natalizio” spiega ancora l’Ad di PostePay.
Tra fisico e digitale
L’accelerazione di PostePay è evidente anche nel mondo fisico: “Negli ultimi mesi stanno accelerando i pagamenti con carta, anche per via delle nuove forme di pagamento indotto dalla pandemia, come il contactless e le microtransazioni. C’è insomma la consuetudine a spendere con pagamento elettronico, sia da parte dei clienti che dei commercianti” spiega Siracusano, ricordando che sono oltre 30 milioni le carte gestite da PostePay. Il trend, dunque, è in crescita come transazioni e continua a rimanere importante “allargare l’adozione di strumenti, mettendo a disposizione dei clienti le migliori tecnologie sia per fisico che per digitale”.
Le novità e la fibra
Tra le novità in vista per il 2022, c’è l’incremento dei punti fisici Codice Postepay, anche con altri settori della grande distribuzione. Si amplierà, dopo Roma e la Campania, “la possibilità di pagare i biglietti trasporto regionale con carte Postepay evo contactless”, anche dopo il ticket day in tutta la Campania di sabato scorso. L’ultimo passaggio di Siracusano è sulla fibra, un obiettivo coerente con “lo sviluppo di PostePay, che è una piattaforma dove i pagamenti sono un mezzo per gli altri servizi a valore”, tra i quali arriverà anche l’energia. “Siamo soddisfatti dei risultati della fibra – spiega l’Ad di PostePay – Abbiamo circa 50mila clienti, i numeri sono molto interessanti sia per i dipendenti sia per i clienti, che si stanno fidando di Poste per il servizio”.
Qui sopra, il servizio del TG Poste.
