Il Covid ha spinto gli italiani all’e-commerce e l’esperienza di acquisto da remoto diventerà un’abitudine, anche se ora si assiste a un ritorno verso i negozi di prossimità. Questa l’analisi dell’Osservatorio Confimprese-Ey, secondo cui vi è un trend crescente dei consumi, che però non hanno ancora recuperato i livelli pre-pandemia. Gli italiani restano prudenti e i loro acquisti sono all’insegna della consapevolezza, con un’attenzione maggiore a benessere e sostenibilità.
La nuova tendenza
Secondo un sondaggio di Ey, l’81% degli italiani esprime una forte volontà di tornare alla normalità anche se per il 70% del campione i comportamenti adottati col Covid sono diventati abituali, a partire dall’e-commerce. Il 62% del campione afferma che molto difficilmente tornerà alle modalità di consumo precedenti alla pandemia e il 33% dichiara che acquisterà più online prodotti che prima cercava nella rete fisica. Il sentimento dei consumatori italiani – spiegano da Ey – resta improntato alla cautela, e questo porta naturalmente a esitazioni sulla spesa; le preoccupazioni di carattere finanziario si sommano a quelle sanitarie.
Consumatori più prudenti
I prodotti più richiesti sono food e delivery, prodotti per la casa e per l’igiene e in generale il takeaway. La tendenza è cucinare o consumare di più a casa, complice anche naturalmente la diffusione dello smart working. A rendere i consumatori italiani prudenti sono poi le preoccupazioni per l’inflazione: questo porta la maggioranza a porre attenzione nella spesa, con una selezione più ragionata.