Il Corriere della Sera di Bologna, nella sua sezione dedicata ai Nuovi Stili di Vita, inserisce l’esempio di Poste Italiane, come un modello di sostenibilità e resistenza.
I numeri in Emilia-Romagna
Il quotidiano dedica infatti spazio alla politica di sostenibilità del Gruppo Poste, ricordando i risultati eccellenti conseguiti “con la conferma nei più prestigiosi indici internazionali e al vertice della classifica di Vigeo-Eiris, agenzia di rating europea”, dopo che Poste ha imboccato la strada della flotta green per il recapito della corrispondenza. “È Bologna la provincia più avanzata con 86 mezzi alimentati a elettricità o benzina a basse emissioni: 37 tricicli e 22 quadricicli elettrici e 27 tricicli a benzina. In regione sono 351 i mezzi green: a Forlì Cesena 34, Ferrara 4, Modena 17, Piacenza 10, Parma 16, Ravenna 19, Reggio Emilia 4, Rimini 2. Il rinnovo della flotta prevede una riduzione del 30% delle emissioni al 2025 e nel 2030 la carbon neutrality” spiega ancora il Corriere nella sua edizione bolognese.
Le parole dell’AD
A supporto dei dati, il giornale riprende anche le parole dell’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, in occasione proprio della leadership del rating Vigeo-Eiris: “La leadership mondiale sulla sostenibilità certifica il successo della nostra strategia di sviluppo Consideriamo i criteri ambientali, sociali e di governance fondamentali per generare valore condiviso per il Paese, per gli stakeholder e accrescere la fiducia degli investitori sui mercati”, ha detto l’AD.