Courmayeur tra le mete mondiali 2022 secondo il New York Times

Il New York Times non ha dubbi: Courmayeur Mont Blanc è tra le 52 mete suggerite per la sua annuale bucket list di luoghi da vedere almeno una volta nella vita. La cittadina ai piedi del Monte Bianco è stata selezionata come luogo in cui “il viaggiatore stesso può essere parte della soluzione” nel processo fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente e del pianeta Terra.

Un riconoscimento che premia l’attenzione per l’ambiente

Orgoglio e soddisfazione che emergono anche dalle parole del Sindaco Roberto Rota: “Siamo felici che Courmayeur sia stata indicata tra le località da visitare dal New York Times – perché, oltre che promuovere la nostra cittadina, tale indicazione motiva e valorizza gli sforzi fatti in questi mesi e anni dall’Amministrazione comunale sul fronte delle scelte e degli investimenti sulla sicurezza del territorio e delle attuali politiche che stiamo perseguendo per un turismo ecosostenibile. Ne sono un esempio le misure per la riduzione del traffico nelle valli Veny e Ferret, il positivo lavoro tra Comune, Regione e Fondazione Montagna Sicura sul monitoraggio e studio dei ghiacciai e la relativa comunicazione strutturata, oltre agli strumenti di informazione del Comune, già attivi e tempestivi per i residenti e i turisti. Abbiamo un territorio bellissimo e delicatissimo, influenzato dai cambiamenti climatici, con i quali stiamo imparando a convivere, che ci impongono scelte sempre più importanti per una frequentazione rispettosa e attenta della montagna”.

Turismo sostenibile e accessibile a tutti

Fiore all’occhiello della cittadina anche Skyway Monte Bianco, funivia il cui bilancio di sostenibilità rispetta il quadro dei Sustainable Development Goal indicato dalle Nazioni Unite all’interno dell’agenda per lo Sviluppo Sostenibile 2030. Entro il 2022 Skyway Monte Bianco prevede un aumento dell’8% della raccolta differenziata e del 5% delle forniture “green”, e parallelamente una diminuzione del 6% del volume dei rifiuti prodotti, del 15% dei consumi energetici, del 5% del consumo d’acqua e dell’8% delle emissioni dirette del gas serra.