Poste Italiane scala il Brand Finance Global 500, la classifica che comprende i 500 marchi a maggior valore finanziario in tutto il mondo. Il ranking del 2022 conta nove aziende italiane, tra cui Poste brilla per le performance rispetto alla precedente edizione. “L’Italia è rappresentata nella nostra selezione da un piccolo gruppo di marchi, pari all’1,1% del valore complessivo della classifica ma molto forti come brand”, ha commentato a Italia Oggi Massimo Pizzo, managing director Italia di Brand Finance, la società globale di consulenza specializzata nella valutazione dei marchi.
L’avanzata di Poste
Tra i brand forti della Penisola emerge anche Poste Italiane, che è 266° dopo aver risalito 51 gradini del ranking, con una valorizzazione da 7,8 miliardi di dollari (quasi 7 miliardi di euro) a +26% e un brand più forte del 2,5% in termini di influenza, attrattività e solidità, che sono alcuni dei principali parametri utilizzati per ogni caso analizzato.
La leadership della tecnologia
Nella graduatoria globale, il settore tecnologico è ancora una volta quello di maggiore valore nella classifica, con un valore complessivo di marchio vicino a 1.300 miliardi di dollari. I marchi tecnologici sono diventati di importanza sempre maggiore nel mondo moderno, una tendenza che è stata solo esacerbata dalla pandemia di Covid-19. La vendita al dettaglio, al secondo posto, supera la soglia di 1 trilione di dollari dopo una crescita del valore del marchio del 46% durante la pandemia di Covid-19.
Il balzo dei farmaceutici
Da segnalare il balzo del settore farmaceutico negli ultimi due anni di pandemia. Il numero di marchi farmaceutici nella classifica è raddoppiato da quattro a otto, con un valore del marchio complessivo in aumento del 94% raggiungendo 54 miliardi. Tutti gli otto i marchi in classifica valgono oggi più di quanto valevano nel 2020, con i produttori di vaccini Covid-19 che hanno registrato gli aumenti maggiori.