La “Biblioteca del Mare” della Stazione Zoologica Anton Dohrn sarà ospitata nella struttura di Poste Italiane situata all’interno della Villa Comunale di Napoli. È stato siglato, infatti, un accordo con cui l’immobile di proprietà di Poste viene trasferito alla Stazione Zoologica.
Riqualificazione
Dopo l’acquisizione dal Comune di Napoli della “Casina del Boschetto”, trasformata a seguito di un’importante opera di riqualificazione, restauro e rifunzionalizzazione nel Museo Darwin-Dohrn (DaDoM), primo ed unico esempio in Italia di centro scientifico-culturale rivolto esclusivamente alla biodiversità marina ed evoluzione della vita in mare, l’Ente fondato nel 1872 da Anton Dohrn aggiunge un altro tassello al processo di valorizzazione e fruizione dei propri spazi.
Un archivio per il pubblico
Nella struttura di Poste Italiane verranno trasferiti testi storici, fotografie, documenti scientifici, corrispondenza e miscellanee tra le più prestigiose al mondo e che saranno pienamente fruibili da un pubblico di visitatori e appassionati. La Biblioteca del Mare della Stazione Zoologica Anton Dohrn è una delle raccolte più importanti d’Europa nel campo della biologia marina, dal valore unico. La prima collezione libraria fu donata dallo stesso Dohrn a vantaggio di tutti gli scienziati che arrivavano a Napoli. Si articola in quasi 100.000 volumi (5,8 chilometri di libri affiancati dorso a dorso) tra cui spiccano i primi testi naturalistici del ‘600 e del ‘700, i volumi delle spedizioni oceanografiche ottocentesche, la collana Fauna e Flora del Golfo di Napoli, le Pubblicazioni della Stazione Zoologica e circa 5.000 miscellanee che fanno parte della Collezione Speciale della Biblioteca.