Studia ingegneria gestionale, ma intanto ha un contratto a tempo indeterminato con Poste Italiane. Ha iniziato questo percorso come lavoretto accessorio per pagarsi gli studi, ma adesso è diventato un progetto di vita. È la storia di Claudia Di Natale, portalettere e studentessa universitaria, raccontata da La Tribuna di Treviso.
L’ingresso di Claudia in Poste Italiane
Claudia è una studentessa universitaria e, allo stesso tempo, una portalettere. Non ha avuto bisogno di partecipare ad un concorso: è stato sufficiente caricare il curriculum sul sito internet di Poste Italiane. “Lavoro per Poste Italiane da cinque anni – racconta la giovane a La Tribuna – tutto è partito nel 2017, quando studiavo all’Università di Padova: volevo cercare un lavoro e ho mandato il curriculum sul sito delle Poste. Dopo due mesi, sono stata chiamata al centro smistamento di Padova, successivamente, trascorso qualche altro mese, sono arrivata al centro di distribuzione di Montebelluna, dove continuo a operare anche oggi. Ora ho un’indipendenza economica e posso pensare a progetti futuri come il matrimonio”.
Il percorso della portalettere
Poste Italiane racconta così l’avventura della portalettere: “Claudia era iscritta all’Università di Padova e abitava già in Veneto quando decise di inserire il suo curriculum sul sito di Poste Italiane e venne chiamata per il primo contratto a termine. Il lavoro le ha consentito di andare avanti con gli studi che le daranno anche la possibilità di fare carriera. In Poste Italiane non servono soltanto portalettere ma anche persone con competenze diverse”. Claudia Di Natale era entrata in Poste con un contratto a tempo determinato, oggi è assunta con l’indeterminato.
