La notizia dell’ingresso di Poste Italiane nella classifica globale Top 100 sulla parità di genere stilata da Equileap, organizzazione leader che elabora dati e approfondimenti sulla parità di genere in ambito corporate, ha trovato ampio spazio sui quotidiani. Sono diverse le testate, cartacee e online, che hanno riportato questo grande traguardo del Gruppo.
Poste tra le aziende virtuose
Sulla rubrica “Sussurri & Grida” del Corriere della Sera, viene spiegato come l’ingresso di Poste Italiane nella top 100 sulla parità di genere stilata da Equileap è dovuto all’impegno dell’Azienda sull’abbattimento del divario retributivo di genere in ogni fascia retributiva. Anche Libero ha riportato la notizia, sottolineando come l’impegno del gruppo, guidato dall’Ad Del Fante, abbia permesso l’ingresso tra i 19 gruppi a livello mondiale che hanno superato il Gender Pay Gap. La Notizia pone invece l’accento su come il risultato di Poste abbia contribuito a rendere l’Italia, insieme a Regno Unito e Spagna, paese leader in questo ambito. Sempre la stessa testata ci informa che il Gruppo si trova tra le cinque aziende italiane rientrate nella classifica, ed è la prima nel settore financial. Il sito corriere.it specifica anche come questo risultato si inserisca in un percorso virtuoso di integrazione dei principi di sostenibilità all’interno della strategia aziendale, così come delineato nel piano strategico “2024 Sustain & Innovate”.
La selezione delle 100
A spiegare più nel dettaglio la procedura di selezione delle top 100 è invece il Messaggero. La performance di Poste Italiane, analizzata in relazione alla propria politica e strategia in merito alla gender equality, è il risultato di un assesment condotto su 3.895 società quotate a livello globale. L’Azienda è stata valutata sulla base di 19 criteri suddivisi in specifiche categorie: l’equilibrio di genere all’interno del management e della composizione della forza-lavoro; parità retributiva ed equilibrio vita-lavoro; politiche adottate per promuovere la parità di genere; adesione a iniziative internazionali, trasparenza e accountability.
Responsabilità ed equilibrio
Grande risalto hanno avuto anche le dichiarazioni dei vertici del Gruppo. L’amministratore delegato del gruppo Matteo Del Fante ha commentato così questo riconoscimento: “L’inclusione nella classifica Top 100 globale stilata da Equileap premia la responsabilità del Gruppo nella tutela dei valori della parità di genere, pilastro chiave della nostra cultura aziendale. Poste Italiane ha l’ambizione di porsi come guida a livello nazionale rispetto alla Gender Equality”. Giuseppe Lasco, condirettore generale di Poste, ha invece dichiarato che: “Questo traguardo conferma la bontà del percorso compiuto per garantire la Gender equality in ogni sua manifestazione, assicurando la parità retributiva e l’equilibrio vita- lavoro, superando ogni stereotipo come delineato chiaramente nella politica Diversity ed Inclusion”.