Uffici Postali sicuri in provincia di Catania

La tempestiva gestione dell’allarme da parte degli operatori della sala di controllo centrale di Poste Italiane ha consentito di sventare l’ultimo episodio di furto ai danni dell’ATM dell’Ufficio Postale di Trappeto a San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, avvenuto nella notte del 27 febbraio. Le immagini della videocamera hanno intercettato due malviventi, a volto coperto, nell’atto di  manomettere l’ATM con arnesi da scasso in pieno orario notturno. La tempestiva gestione dell’evento ha consentito di allertare i Carabineri che, intervenuti sul luogo dell’evento, hanno messo in fuga i malviventi. Il tentativo di furto non è stato portato a termine.

I dati del Catanese

Dal 2020 ad oggi, nei 228 uffici postali di Catania e Provincia, l’infrastruttura di sicurezza di Poste Italiane ha consentito una riduzione dell’87% delle rapine e  furti ATM. Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare 131 uffici postali di caveau blindato con speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 453 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione. L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti,ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni. Inoltre i Postamat di Poste Italiane sono dotati di un sofisticato sistema antieffrazione c.d. ghigliottina, una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte dell’ATM.

Il rafforzamento della sorveglianza

Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli Uffici Postali di Catania e Provincia l’introduzione di numerosi servizi di vigilanza armata: nel 2021 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per oltre 12.000 ore durante l’orario di apertura al pubblico degli Uffici e sono state effettuate oltre 389 ronde ispettive da parte di GPG, in orario sia diurno che notturno. E ancora, nelle sedi del Catanese sono presenti oltre 159 impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da circa 809 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.