uffizi

Per la prima volta, con 1.721.637 ingressi, nel 2021 le Gallerie degli Uffizi di Firenze sono state il luogo di cultura più visitato sul suolo italico: più del Colosseo, (che con 1.633.436 ingressi è al secondo posto), del Parco archeologico di Pompei (1.037.766) ed anche (altra prima volta) dei Musei Vaticani (1.612.530). Questo, in cifre, il quadro che emerge dalla classifica stilata dal Giornale dell’Arte, relativa al 2021, sui visitatori di musei ed esposizioni in Italia e nel mondo.

Grandi mostre

Non solo: secondo i numeri diffusi dalla rivista, gli Uffizi primeggiano ancora, tra le mostre tenute in Italia lo scorso anno, con Giuseppe Penone, “Alberi in versi”, 435.283 visitatori, e occupano anche il secondo e terzo posto con il focus “L’ultimo sigillo” sul dipinto di Bartolomeo della Gatta con le Stimmate di San Francesco portato agli Uffizi dalla Pinacoteca di Castiglion Fiorentino (404.843 presenze) e “Leone X torna a Firenze”, a Palazzo Pitti (256.305 presenze). Si classifica al quinto posto nella classifica la mostra degli Uffizi “Lo Sfregio. Bernini – Sagaria”, con 191.410 presenze.

Nella top ten internazionale

Molto alto anche il posizionamento tra le mostre più visitate al mondo: con Penone e San Francesco le Gallerie occupano il terzo e quarto posto della classifica, dietro la National Gallery of Victoria (Melbourne) con Ngv Triennial 2020 (548.257) e MoMa (New York) con Automania (475.279). In questo contesto il Leone X di Raffaello ha garantito a Palazzo Pitti il dodicesimo posto; “Lo Sfregio. Bernini – Sagaria” si colloca al 22esimo. Per concludere, tra i musei più visitati al mondo, dove in testa con 2.825.000 presenze sta il Louvre di Parigi, la Galleria delle statue e delle pitture degli Uffizi occupa il ventesimo posto con 969.695 presenze.

Weekend da record

Intanto il primo weekend con domenica gratuita, iniziativa appena riattivata dal Ministero della Cultura dopo la sospensione per la pandemia, segna un ulteriore primato per le Gallerie degli Uffizi: è stato infatti il fine settimana più frequentato dal 2019, con 32.912 visitatori tra sabato e domenica, di cui 16.358 alla Galleria delle statue e pitture, 11.874 a Boboli e 6.491 a Palazzo Pitti. Il direttore Eike Schmidt commenta: “Siamo di nuovo su una linea ascendente che fa ben sperare per il futuro. Si è trattato di un impegno di squadra che ha coinvolto tutti i colleghi che lavorano agli Uffizi con le più diverse mansioni. Insieme è stato possibile realizzare i tre fattori decisivi che hanno potuto attirare e fidelizzare i visitatori: le nuove sale del Cinquecento aperte lo scorso maggio, le mostre che spaziano dall’antichità classica al contemporaneo e l’offerta culturale che diramiamo anche sul web e sui social”.