Le donne al volante sono sempre di più e sempre più consapevoli delle loro preferenze di fronte alla scelta di una nuova auto. L’analisi del rapporto delle consumatrici femminili con il mercato delle autovetture è al centro del contributo che Cristiana Petrucci, responsabile del Centro Studi e Statistiche dell’Unrae, l’Unione Nazionale Rappresentati Autoveicoli Esteri, ha portato al Pink Motor Day, l’evento dedicato al mondo dell’auto visto dalla prospettiva femminile.
I modelli
La preferenza delle automobiliste in fatto di modelli va alle berline, anche se negli ultimi tre anni sono in calo, a fronte della crescita dei crossover. In forte calo il motore a benzina, ma ancora al primo posto con il 37%, le ibride raccolgono il 32,6% delle preferenze, mentre le diesel in tre anni sono scese al terzo posto con l’11,9%. In aumento le plug-in all’1,6%, la metà rispetto al 3,3% degli uomini, e le elettriche al 3,6% in linea con il 3,8% degli uomini.
Bene le city car
Le donne in larga quota sono intestatarie di una utilitaria, spesso una seconda auto. Con oltre il 50% è il segmento più rappresentato nelle scelte femminili, e insieme alle city-car copre il 76% delle preferenze femminili. Il prezzo medio delle nuove auto scelte dalle donne è di circa 20.000 euro. Quanto al colore il blu è al terzo posto nelle scelte femminili con il 13,2% e il rosso, che piace all’11,2% delle donne.