Come gestire i vecchi apparecchi elettronici? Il progetto di Educazione Digitale di Poste Italiane ha realizzato una infografica che accompagna l’utente nel processo di smaltimento e riciclo di questo materiale e soprattutto spiega perché è importante riciclare anche questi oggetti.
Cosa sono AEE e RAEE
AEE è l’acronimo di “Apparecchiature elettriche ed elettroniche” e diventano RAEE, con la R che sta per rifiuti, quando non funzionano più oppure semplicemente quando è l’utente a volersene disfare. Parliamo di tutti quegli oggetti che per funzionare necessitano della corrente elettrica ricavata dalla rete o da pile e batterie, come computer, lavatrici, telefoni ma anche tastiere, lampade a LED, telecomandi, cavi e adattatori. Sono classificati in freddo e clima (R1), grandi bianchi (R2, per esempio lavatrici e lavastoviglie), apparecchi con schermi come tv e monitor (R3), elettronica di consumo (R4), sorgenti luminose (R5).
Perché riciclare i RAEE
Queste apparecchiature sono ricche ricchi di metalli preziosi come rame, oro, argento e piombo e se opportunamente trattati sono riciclabili fino al oltre il 95% del loro peso. Ecco, dunque, che riciclarle può diventare importantissimo. Le terre rare sono composte da 17 elementi, fondamentali per la creazione di molti strumenti tecnologici, ne sono presenti buone quantità sulla terra ma vengono definite rare per gli alti costi estrattivi, di raffinazione e ossidazione. Raccogliere e trattare correttamente i RAEE consente di evitare di disperdere nell’ambiente sostanze dannose; reimpiegare materie preziose e terre rare in nuovi prodotti e ridurre la necessità di estrazioni minerarie costose e dannose per l’ambiente
Ritiro e riciclo: come e dove
I RAEE vengono ritirati presso negozi, isole ecologiche, centri di raccolta comunali e sistemi collettivi. Gli esercenti che ritirano gli oggetti usati, possono invece conferirli presso i citati centri di raccolta, oppure costituire dei propri centri di raggruppamento per la raccolta dei rifiuti elettronici. Sono oltre 4000 i punti di raccolta che possono essere rintracciati all’indirizzo https://www.cdcraee.it Il riciclo comincia quando i RAEE vengono raccolti dai sistemi collettivi e trasportati presso impianti di trattamento specializzati e certificati presso il Centro di Coordinamento RAEE dove vengono ottenute le materie prime e seconde da reintrodurre nei processi produttivi.
Cosa è importante sapere per lo smaltimento
Il RAEE può essere consegnato al negoziante quando se ne acquista uno equivalente, anche attraverso lo e-commerce, oppure, se il lato più lungo dell’oggetto non supera i 25 centimetri, gli oggetti di piccole dimensioni possono essere consegnati gratuitamente e senza obbligo di acquisto. Il servizio è offerto dai punti vendita che vendono AEE ed è obbligatorio per negozi di dimensioni superiori ai 400 mq mentre è facoltativo per i punti vendita più piccoli.