L’Università di Messina diventa “capitale” mondiale del digitale: quattro giorni interamente dedicati al futuro dell’informatica, ai sistemi più sofisticati e all’avanguardia, alla transizione tecnologica che ormai tutte le pubbliche amministrazioni devono rispettare per proiettarsi nei prossimi decenni. I massimi esperti mondiali di computer si confronteranno all’Hotel Villa Diodoro di Taormina, da martedì 17 a giovedì 19 maggio, in occasione della Conferenza scientifica internazionale “IEEE-CCGrid2022”, per la prima volta in Italia.
L’antipasto del Digital Day
La prestigiosa assise, che coinvolge ricercatori e scienziati da tutto il mondo nel campo della Computer Science, Computer Engineering e data Science, sarà anticipata dal “Messina Digital Day”, in programma lunedì 16 maggio al Rettorato dell’UniMe: appuntamenti promossi da Massimo Villari, ingegnere e ordinario di Informatica dell’ateneo peloritano, coordinatore del Cdl e già delegato del rettore per i servizi ICT. “Si tratta di una manifestazione di respiro internazionale che darà grande lustro alla nostra università – spiega Villari – per tale ragione abbiamo voluto arricchire il congresso con il Messina Digital Day che ha l’obiettivo di approfondire le più recenti tecnologie informatiche attualmente in discussione nella comunità scientifica e condividere con la città la vision di esperti, tra i più autorevoli e influenti. A Messina parteciperanno anche manager di aziende leader nel settore, funzionari della Commissione Europea e personalità locali per fare il punto sulla trasformazione digitale, analizzata da differenti punti di vista e in diverse aree di applicazione”.