Il costante aggiornamento è un elemento imprescindibile per garantire ai pazienti cure mediche d’eccellenza. Da gennaio 2022, infatti, i professionisti sanitari che entro la fine del 2021 non hanno raggiunto i crediti formativi necessari (ECM), potranno essere sanzionati dai rispettivi Ordini Provinciali dei Medici Chirurghi e Odontoiatri. La decisione, resa ufficiale a settembre 2021 dal Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, conferma da un lato l’assoluta importanza della formazione in ambito sanitario, dall’altro rischia di generare una corsa alla raccolta di crediti, che minerebbe l’aggiornamento approfondito e ragionato. La formazione in ambito odontoiatrico è più che mai fondamentale, sia che la si esegua per ottenere gli ECM obbligatori, sia che avvenga per iniziativa personale. Se questo tipo di aggiornamento in epoca pre-Covid richiedeva grandi sforzi per i dentisti, durante il periodo di limitazioni dovute all’emergenza sanitaria è stato ancora più difficile da garantire. Dentisti professionisti e neolaureati si sono trovati ancora più in difficoltà nell’ottenere un accesso costante ai corsi di formazione pratici.
La piattaforma di e-learning per il settore odontoiatrico
Per rispondere a questo problema e per favorire una formazione in odontoiatria continua e sempre accessibile, nasce Tootor, la piattaforma di e-learning per i dentisti che ha ripensato il modello formativo eliminando la formula del “docente in cattedra” in favore di una fruizione più pratica e contemporanea, seguendo il modello del video on demand. Da un’idea di Davide Maria Battaglia e Alessandra Grohovaz, Tootor è la startup che tramite video tutorial clinici di altissima qualità ha l’obiettivo di colmare sia le lacune formative dei neolaureati che le necessità di aggiornamento dei professionisti più navigati. Niente più slide: ogni contenuto video proposto dalla piattaforma spiega e mostra in pratica come si affrontano direttamente su paziente o manichino le diverse operazioni. Per garantire la qualità dei contenuti, prima di essere caricati in piattaforma i video vengono approvati da un board scientifico composto da docenti universitari ed eccellenze cliniche (Dino Re, Andrea Enrico Borgonovo, Marco Scarpelli ed Evangelista Mancini) che, dopo aver valutato i materiali sottoposti in maniera anonima, decide se tenerli oppure scartarli. Nei primi mesi di attività, gli utenti iscritti a Tootor hanno superato quota 3mila. Ad oggi, la piattaforma è utilizzabile sia da web che da app, ospita più di 130 video formativi e mira a raggiungere entro la fine del 2022 un totale di 300 video. Dopo meno di un anno dal primo round seed da 635 mila euro, Tootor punta all’internazionalizzazione: nei prossimi mesi la piattaforma sarà fruibile in inglese e spagnolo e il team sta già lavorando al lancio in portoghese e russo.