Nel mese di aprile 2022, i nuclei beneficiari di Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza sono stati 1,19 milioni in totale (quasi 1,09 milioni Rdc e 103mila Pdc), con 2,65 milioni di persone coinvolte (2,53 milioni Rdc e quasi 118mila Pdc) e un importo medio erogato a livello nazionale di 561 euro (588 euro per il Rdc e 270 euro per la Pdc). Lo comunica l’Inps.
La composizione dei beneficiari
Nel dettaglio, specifica l’istituto di previdenza, l’importo medio varia sensibilmente con il numero dei componenti il nucleo familiare, e va da un minimo di 458 euro per i nuclei costituiti da una sola persona a un massimo di 741 euro per le famiglie con cinque componenti. La platea dei percettori di reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza è composta da 2,31 milioni di cittadini italiani, 238mila cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno Ue e quasi 90mila cittadini europei. Per i nuclei con presenza di minori (oltre 392mila, con 1,44 milioni di persone coinvolte), l’importo medio mensile è di 687 euro, e va da un minimo di 589 euro per i nuclei composti da due persone a 745 euro per quelli composti da cinque persone. I nuclei con presenza di disabili sono quasi 207mila, con oltre 482mila persone coinvolte. L’importo medio è di 492 euro, con un minimo di 379 euro per i nuclei composti da una sola persona a 707 euro per quelli composti da cinque persone.
La distribuzione territoriale
Infine, evidenzia l’Inps, la distribuzione per aree geografiche relativa vede 450mila beneficiari al Nord, 348mila al Centro e 1,85 milioni nell’area Sud e Isole. Nel corso del primo quadrimestre, le revoche hanno riguardato circa quasi 24mila nuclei e le decadenze sono state oltre 158mila.