Al via oggi la prima edizione del Festival Internazionale dell’Economia di Torino, diretto da Tito Boeri e organizzato dagli Editori Laterza con la collaborazione del Collegio Carlo Alberto. Più di 140 appuntamenti fino al 4 giugno, tra conferenze, discussioni e lezioni di piazza, per riflettere su “Merito, diversità, giustizia sociale”.
La lunga lista di ospiti
Parteciperanno cinque Premi Nobel – David Card, Michael Spence, Jean Tirol, Esther Duflo, Christopher Pissarides – sei ministri (Roberto Cingolani, Mara Carfagna, Enrico Giovannini, Vittorio Colao, Patrizio Bianchi, Elena Bonetti), il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, il commissario europeo Paolo Gentiloni, il presidente della Corte Costituzionale Giuliano Amato. Ci sono Liliana Segre, Roberto Saviano, Alessandro Barbero, Michael Sandel, uno dei più brillanti e autorevoli filosofi americani, Carlo Cottarelli, Luigi Zingales, Gherardo Colombo. I relatori sono più di cento, quasi la metà donne. Due terzi sono economisti, un terzo viene dall’estero. Molti nomi torinesi: Elsa Fornero, Elena Loewenthal, Gustavo Zagrebelski e don Ciotti. Il Nobel Pissarides concluderà con la lecture “Cosa abbiamo imparato dal Festival?”.