Con oltre 60mila telecamere e 500mila sensori anti-intrusione, un complesso sistema di tele e videosorveglianza, attivo tutti i giorni 24 ore su 24, Poste Italiane tiene sotto monitoraggio e in sicurezza, a livello nazionale, 15mila tra uffici e centri di smistamento.
Security room
Pochi giorni fa due individui, come riportato da quotidiano “Il Giorno”, si aggiravano nel centro di smistamento postale di Peschiera Borromeo, uno dei più grandi hub italiani per la lavorazione e l’instradamento dei pacchi e della corrispondenza. Il sistema di sicurezza aziendale ha rilevato il pericolo e consentito di seguire i movimenti dei due intrusi fino all’arrivo dei carabinieri, che hanno proceduto agli arresti in flagranza di reato.
Le realtà locali
Nel territorio di Milano e provincia, dove hanno sede 284 uffici postali, quasi tutti dotati di Atm Postamat per il prelievo di contanti, e 34 centri di distribuzione dai quali partono i portalettere per le consegne, sono installati 331 impianti di videosorveglianza e 1.945 telecamere. Inoltre, proprio nel capoluogo lombardo è presente una delle quattro Situation room di Poste italiane, diramazioni locali del sistema di controllo centrale. Questa cabina di regia fornisce riscontro alle segnalazioni di allarme che arrivano dal territorio di competenza (Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Veneto) e contribuisce a gestire, in stretto contatto con le forze dell’ordine e gli istituti di vigilanza convenzionati, la sicurezza dei lavoratori, dei clienti e del patrimonio dell’azienda. Grazie alla Situation room di Milano, dall’inizio del 2021 a oggi tra il capoluogo e l’hinterland milanese sono stati sventati 11 episodi, tra furti e rapine, su un totale di 15.