Il teatro “Gabriele d’Annunzio” di Pescara ha ospitato il tradizionale appuntamento con i premi Flaiano, i riconoscimenti al meglio dell’arte italiana intitolati alla memoria del grande drammaturgo e sceneggiatore, una delle figure più importanti e influenti fra gli intellettuali italiani del ’900. Poste Italiane, da quest’anno fra gli sponsor del premio, era presente con un annullo speciale dedicato al cinema, all’arte, alla cultura e alla figura di Ennio Flaiano, nel cinquantesimo anniversario della sua morte.
Parata di vip dello spettacolo e della cultura
Una parata di personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura si è ritrovata il 2 e 3 luglio nella città abruzzese in occasione della cerimonia di consegna del Pegaso d’oro, assegnato nelle categorie cinema, teatro, letteratura, televisione e giornalismo. Fra i presenti di questa edizione numero 49 Antonio Albanese, Stefano Accorsi e Giuseppe Tornatore.
Narrativa: i vincitori del Premio Flaiano
Il Pegaso d’oro nella sezione letteratura narrativa over 35 è andato a Daniele Mencarelli con “Sempre tornare”. A proclamarlo una giuria di lettori, che lo ha incoronato preferendolo ad Antonio Pascale con “La foglia di fico. Storie di alberi, donne e uomini” e Alessandro Zaccuri con “Poco di me”. La sezione narrativa Under 35 ha visto invece imporsi Angela Bubba con “Elsa”, davanti a “Ogni creatura è un’isola” di Andrea De Spirt e “Fame blu” di Viola Di Grado. Il super Flaiano di Narrativa 2022 è stato assegnato invece a Valérie Perrin, scrittrice, fotografa di scena e sceneggiatrice francese, autrice di “Cambiare l’acqua ai fiori” che nel 2019 è stato un caso editoriale per aver venduto oltre due milioni di copie in 32 paesi e per essere stato il libro più venduto in Italia nel 2020. Il Premio Internazionale Flaiano Speciale di Narrativa è stato attribuito al regista e attore Carlo Verdone per il libro “La carezza della memoria”. Sia Perrin che Verdone non sono stati presenti di persona e si sono collegati in video con la cerimonia.
I vincitori nelle altre sezioni
Nella sezione cinema, Stefano Accorsi ha vinto come miglior attore per il film “Marylin ha gli occhi neri”, Massimiliano Gallo è stato premiato per “Il silenzio grande”, Giuseppe Tornatore per il docu-film “Ennio” ed Edoardo Leo per la regia di “Lasciarsi un giorno a Roma” e “Luigi Proietti detto Gigi”. Bruno Oliviero e Valia Santella miglior sceneggiatura per “Ariaferma”. Massimo Cantini Parrini ha vinto il premio per il miglior costume per “Cyrano”. “L’Arminuta” è stato invece incoronato miglior film.
Sezione televisione
Nella sezione televisione premi a Fabrizio Bentivoglio per “Monterossi”, Anna Ferzetti per “Le fate ignoranti- La serie”, rispettivamente miglior attore e attrice; Guido Maria Brera per “Diavoli” (miglior soggetto), Daniele Luchetti per “L’amica geniale 3” (miglior regia), Phaim Bhuiyan per “Bangla” (miglior giovane attore) e Paolo Mieli per “Passato e presente” (miglior programma tv). Nella sezione teatro miglior attore Emanuele Salce per “Diario di un inadeguato”; miglior attrice Donatella Finocchiaro per “Il filo di mezzogiorno”; Gianluca Guidi miglior musical per “Aggiungi un posto a tavola”; Krzysztof Zanussi miglior regista teatrale per “L’odore”, Pierluigi Pizzi premio alla carriera. Infine, nella sezione giornalismo premiate Francesca Mannocchi per La7 e Stefania Battistini per il TG1.