È stata inaugurata a fine luglio, nel salone delle Poste centrali di Udine, in via Vittorio Veneto, la mostra filatelica tematica “Il voto delle donne, la storia di un diritto illustrata dai francobolli” organizzata da Chiara Simon, curatrice del Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa di Poste Italiane, che ha sede a Trieste, assieme a Simonetta Freschi, Ester Pacor, Camilla Pasqua. Per celebrare i 160 anni di Poste Italiane, per la prima volta i locali delle Poste Centrali di Udine hanno aperto le porte a un’esposizione culturale a beneficio della comunità e dei turisti che sarà visitabile dal lunedì al sabato negli orari di apertura dell’ufficio postale.
Il percorso della mostra
La mostra filatelica tematica, che si snoda tra il salone di accesso con le grandi vetrate e quello più grande delle Poste centrali, illustra, attraverso i francobolli e alcuni poster, l’articolato cammino che le donne hanno compiuto negli ultimi due secoli, per ottenere il diritto al voto in diversi Paesi d’Europa e del mondo con un approfondimento dedicato all’Italia. Siccome ancora oggi accade che le donne siano escluse dai “luoghi delle decisioni” (poche le elette, poche le candidate e pochi voti alle donne da parte delle donne), è importante rivivere dagli inizi, attraverso questa mostra filatelica, il percorso che ha condotto a traguardi come il “Suffragio femminile”. Le origini moderne del movimento vanno ricercate nella Francia del XVIII° secolo (nel 1791 Olympe de Gouges pubblica “La Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina”). Il primo Stato europeo a riconoscere il suffragio universale fu il Granducato di Finlandia, con le prime donne elette in Parlamento nel 1907. In Russia, durante il governo provvisorio, in piena rivoluzione, nel novembre del 1917, si tennero le elezioni per l’Assemblea costituente a suffragio universale. Suffragio che poi venne confermato nella Costituzione sovietica del 1918.
Quando visitarla
L’esposizione “Il voto delle donne, la storia di un diritto illustrata dai francobolli” sarà visitabile fino mercoledì 31 agosto, dal lunedì al venerdì, dalle 8.20 alle 19 e il sabato fino alle 12.35.