Giuseppe Mazzini rivive in una mostra che ne celebra le gesta e allo stesso tempo ne ricorda il pensiero illuminato. “Giuseppe Mazzini. Profeta del risorgimento” è il titolo dell’evento, a cura di Fabrizio Fabrini, aperto fino al 22 settembre presso le sale del Museo del Risorgimento a Genova.
La collezione
La mostra, una collezione di francobolli a tema, è organizzata in occasione dei 150 anni dalla morte del grande patriota. Il curatore ha raccolto e ordinato i francobolli dedicati a Mazzini, presentando in modo originale e innovativo la vita e le vicende di un protagonista dell’Ottocento nazionale ed europeo, ripercorrendo la storia, il pensiero politico e le sue idee di patria e religione. Il tutto attraverso centinaia di rari esemplari tra francobolli, cartoline postali, annulli filatelici, che raccontano gli aspetti noti e meno noti di uno dei padri della patria.
Vita e vicende di un eroe attraverso i francobolli
Ancora una volta, la filatelia dimostra la sua attualità perché riporta alla memoria spaccati della storia del nostro Paese, che del resto è anche quella di Poste Italiane, che nel 2022 ha compiuto 160 anni di storia, durante i quali ha accompagnato le trasformazioni dell’Italia. La mostra su Mazzini racconta attraverso i francobolli le alterne vicende e il travaglio di un personaggio che seppe permeare trasversalmente uomini ed epoche diverse, unite dall’unica aspirazione di ben rappresentare gli interessi nazionali. L’autore ha messo insieme dei frammenti, ordinandoli come tessere di un mosaico in un discorso compiuto, che è insieme storia, racconto e perfino analisi critica.
Gli altri padri del pensiero
Non c’è infatti soltanto la vita di Mazzini, raccontata attraverso i francobolli, ma anche un confronto con Dante, Karl Marx, Giuseppe Garibaldi e Camillo Benso di Cavour, altri personaggi che hanno scritto la storia non solo italiana ma anche internazionale.