Giungono segnali sempre più corposi circa il ritorno ai livelli precovid, infatti si torna a viaggiare e volare. L’estate conferma nei primi tre posti per traffico passeggeri a livello nazionale due aeroporti lombardi. Le statistiche pubblicate da Assaeroporti (Associazione Italiana dei Gestori Aeroportuali) riferiti ai primi sei mesi del 2022, assegnano un primato importante alla regione Lombardia. Dopo Fiumicino, si posizionano infatti nell’ordine Milano Malpensa e Milano Bergamo (Orio al Serio). Non solo: nei primi, in ottava posizione c’è anche Milano Linate.
Le risorse stanziate dalla Regione Lombardia
Quello aeroportuale è un settore importante per l’economia del territorio ed è sostenuto anche da Regione Lombardia. Nel mese di marzo l’amministrazione regionale ha stanziato, secondo una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità, 8,5 milioni per Malpensa e Linate e 1,5 milioni di euro per Orio al Serio. Con la misura si è voluto sostenere in modo concreto gli aeroporti colpiti dalla riduzione del traffico passeggeri in seguito alla crisi Covid.
Raggiunto il 90% del traffico pre covid
L’aeroporto di Milano Malpensa, nei primi cento della classifica internazionale Skytrax World Airport Awards (all’83esima posizione), nei primi sei mesi del 2022 ha registrato il transito di 8,9 milioni di passeggeri. Sia a Milano Linate sia a Malpensa, nonostante le difficoltà dovute ai voli cancellati, con i mesi estivi si è visto il ritorno dei turisti. Gli aeroporti milanesi, a sistema, hanno raggiunto il 90% del traffico pre covid facendo registrare una media di 110.000 passeggeri al giorno durante il periodo estivo. La classifica aeroporti è dunque l’ennesima conferma per l’attrattività della Regione Lombardia.
I dati confermano, inoltre, l’importanza di Orio al Serio. Secondo Sacbo (Società per l’Aeroporto Civile di
Bergamo-Orio al Serio) la media giornaliera dei passeggeri è prossima a quella del 2019. Non solo, nonostante i primi mesi del 2022 siano stati segnati dall’effetto delle restrizioni presenti in alcuni Paesi, si prevede entro la fine dell’anno di raggiungere quota 12,5 milioni passeggeri (non lontana a quella del 2019, quando erano 13,8). Le piste con vista Città Alta e montagne lombarde restano quindi tra le più gettonate in Italia, merito dell’attrattiva del territorio lombardo e del crescente numero di rotte. Lo scalo orobico permette infatti di raggiungere ben 131 destinazioni in 39 Paesi.