L’editoria italiana torna alla Buchmesse di Francoforte, il più importante appuntamento al mondo dedicato all’editoria libraria e prosegue il percorso che porterà il nostro Paese ad essere ospite d’onore tra due anni, nel 2024. Quest’anno saranno 147 gli espositori italiani presenti alla fiera internazionale del libro che si tiene dal 19 al 23 ottobre.
Uno stand di libri collettivo
Lo Spazio Italia, stand collettivo italiano organizzato da Ice-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane in collaborazione con l’Aie-associazione italiana editori, ospiterà 76 editori nella Hall 4.1 stand F31 e H38.
Uno scenario complesso
La forte presenza italiana in Germania è anche una risposta al grido d’allarme lanciato da ADEI – Associazione degli editori indipendenti a pochi giorni dalla Buchmesse di Francoforte. Negli ultimi mesi – dicono dall’Adei – il quadro è infatti divenuto critico e sta mettendo il mondo del libro in ginocchio: le vendite sono calate del 20%, i costi generali sono aumentati del 20%, il prezzo della carta è cresciuto quasi del 50% e i costi dell’energia sono alle stelle. Una situazione insostenibile che mette a rischio la sopravvivenza di molte realtà editoriali, in particolare quelle indipendenti che danno voce alla pluralità e svolgono un prezioso lavoro di ricerca”.