Energia e tecnologia sono sempre più vicine, il percorso di innovazione sta coinvolgendo la definizione dell’offerta, il miglioramento dei processi, la user experience ed i modelli di acquisto della materia prima. Vediamo come sta evolvendo il mercato e quali sono i vantaggi per gli utenti.
L’Enertech e le sue applicazioni
L’incontro tra Energy e Technology ha determinato la nascita del termine Enertech, che accoglie e identifica i numerosi aspetti innovativi che stanno interessando il comparto, a partire dalla digitalizzazione dei processi e dalla messa a disposizione degli utenti di molteplici canali comunicativi. Un percorso avviato negli ultimi anni da piccole start up e che ora sta catalizzando l’interesse di grandi aziende anche in virtù della liberalizzazione del settore. Poter gestire offerta e piattaforme in modo digitale consente di incrementare la flessibilità, adattare velocemente la struttura dell’offerta ai cambiamenti in atto e migliorare la user experience.
Il digitale al servizio dell’utente
Mercoledì 26 ottobre nel webinar “Il futuro dell’energia è tech?”, Stefano Fumi, responsabile del progetto Energia in PostePay, guiderà gli utenti alla scoperta degli sviluppi che stanno coinvolgendo tutta la filiera di gestione dell’energia, dall’acquisto della materia prima alla revisione dei processi in ottica di miglioramento dell’esperienza del cliente finale. Il webinar è gratuito ed è possibile iscriversi dalla sezione web di Educazione Digitale.
Gli strumenti di Educazione Digitale disponibili sul sito Poste Italiane
Il progetto di Educazione Digitale della Corporate University si propone di fornire agli utenti una panoramica tra le innovazioni tecnologiche e digitali, attraverso webinar gratuiti e contenuti multimediali sempre disponibili all’interno della sezione web, come podcast, giochi, infografiche e videopillole. L’iniziativa si inserisce nel più ampio programma dell’Azienda quale guida per i cittadini nello sviluppo di conoscenze e sempre maggiori competenze tra tecnologia e innovazione. Le attività possono essere seguite su LinkedIn, Facebook e Twitter attraverso l’hashtag #educazionedigitale e nella sezione storie di Instagram.