L’80% degli italiani consapevoli delle norme Ue contro lo smog vorrebbe che l’Ue rafforzasse gli standard sulla qualità dell’aria. È quanto emerge dall’Eurobarometro sull’atteggiamento dei cittadini europei sulla qualità dell’aria. Il dato è tra i più alti nei Paesi europei.
Gli italiani pensano che l’aria sia peggiorata
L’indagine precisa che si riferisce al 24% degli intervistati in Italia, coloro che hanno indicato una qualche conoscenza dei limiti Ue. In generale, gli italiani sono tra gli europei che in maggior percentuale ritengono che la qualità dell’aria sia peggiorata negli ultimi 10 anni (60% contro 47% Ue). Più degli altri europei, gli italiani si considerano non adeguatamente informati sui problemi della qualità dell’aria (39% sono contro il 31% dell’Ue).
Le misure
Più degli altri europei, i nostri connazionali considerano responsabili della scarsa qualità dell’aria le istituzioni pubbliche e i datori di lavoro. Per quanto riguarda le misure prese a livello individuale, solo il 29% degli italiani afferma di aver usato mezzi di trasporto alternativi alle auto (trasporti pubblici, bicicletta, spostamenti a piedi) contro il 41% degli altri cittadini Ue. Il 48% (contro il 40%) Ue dichiara di aver sostituito gli elettrodomestici vecchi con nuovi ad alta efficienza.