Ultima luce verde formale degli Stati membri Ue alla direttiva sul caricabatterie universale. Dal 2024, tutti i telefoni cellulari, i tablet, le cuffie e le fotocamere nell’Ue dovranno essere dotati di una porta di ricarica USB-C.
Anche i portatili da primavera 2026
Non sarà poi più necessario acquistare un caricabatterie diverso ogni volta che si acquista un nuovo cellulare o dispositivo simile: tutti potranno essere ricaricati utilizzando lo stesso caricabatterie. Dalla primavera 2026, l’obbligo si estenderà ai computer portatili. Il caricabatterie universale migliorerà la vita dei consumatori “armonizzando le interfacce di ricarica e le tecnologie di ricarica rapida” e, evidenzia il Consiglio Ue, consentirà di “ridurre significativamente i rifiuti elettronici” che, secondo le stime, ammontano a 11mila tonnellate l’anno.
Verso il dominio-wireless
L’obiettivo del caricabatterie unico è dunque stato raggiunto, ma l’obiettivo finale è ottenere “l’interoperabilità delle tecnologie di ricarica wireless entro il 2026, migliorando le informazioni fornite ai consumatori con etichette dedicate. Stiamo anche ampliando la portata della proposta aggiungendo altri prodotti, come i computer portatili, che dovranno essere conformi alle nuove regole” come ha chiarito Il relatore della legge Alex Agius Saliba.