Utile netto del terzo trimestre del 2022 pari a 461 milioni di euro, in crescita del 15,0% su base annua rispetto al terzo trimestre del 2021 (pari a 1,4 miliardi di euro nei primi nove mesi dell’anno, +21,4% rispetto allo stesso periodo del 2021); ricavi del terzo trimestre del 2022 pari a 2,9 miliardi di euro, +4,3% a/a (8,7 miliardi di euro nei primi nove mesi dell’anno, +3,6% su base annua rispetto ai primi nove mesi del 2021). Sono i principali risultati finanziari approvati dal Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, presieduto da Maria Bianca Farina. Il risultato operativo (ebit) del terzo trimestre del 2022 è pari a 663 milioni di euro, +17% su base annua rispetto al terzo trimestre del 2021 (pari a 2,1 miliardi si euro nei primi nove mesi dell’anno, +27,2% rispetto allo stesso periodo del 2021), al di sopra dell’obiettivo previsto nella guidance iniziale per l’intero esercizio 2022, con contributi positivi da tutti i settori.
Motori per la crescita di Poste
“Grazie al continuo slancio alla crescita del business in tutte le divisioni del Gruppo e alla positiva implementazione del piano industriale ‘24SI Plus’, Poste Italiane ha realizzato una nuova performance finanziaria solida nel terzo trimestre, con ricavi in forte aumento su base annua e un risultato operativo (EBIT) record nei primi nove mesi dell’anno, pari a quasi il doppio rispetto al 2017”, ha commentato l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, “La chiave del nostro successo – sottolinea l’Ad – risiede nell’attivazione di motori per la crescita all’interno di ciascuna business unit, assicurando al contempo una continua razionalizzazione dei costi, con l’obiettivo di disporre della flessibilità necessaria per meglio adattarsi ad un contesto macroeconomico in evoluzione”.
Le performance delle business unit
L’Ad di Poste Italiane si sofferma poi sui risultati ottenuti dalle singole business unit: “Siamo molto orgogliosi dei risultati conseguiti dalla divisione Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione dove, nonostante il difficile contesto di mercato, il recupero dei volumi dei pacchi nel terzo trimestre, unito alla riduzione dei costi, ha contribuito per il terzo trimestre consecutivo ad un risultato operativo (EBIT) positivo. I ricavi dei Servizi Finanziari sono stabili nel trimestre, grazie al contributo ricorrente del margine di interesse (NII), che ha beneficiato del rialzo dei tassi di interesse. I ricavi dei Servizi Assicurativi hanno registrato una notevole crescita, a doppia cifra, grazie al solido contributo rinveniente sia dai prodotti del comparto assicurativo Vita che dal comparto Danni. I ricavi di Pagamenti e Mobile sono fortemente aumentati, evidenziando ancora una volta un tasso di crescita a doppia cifra, sostenuti dai pagamenti con carta. La valorizzazione di LIS all’interno del Gruppo è già in corso, con l’obiettivo di consolidare la leadership di PostePay nel business dei pagamenti e accelerando la strategia omnicanale di Gruppo”.
Del Fante: “Nella giusta direzione”
“Sulla base di questi solidi risultati e fiduciosi che la nostra implementazione del Piano ‘24SI’ stia procedendo nella giusta direzione – aggiunge Del Fante – abbiamo aggiornato la nostra guidance sul risultato operativo (EBIT) del 2022. Ora ci aspettiamo che l’utile operativo raggiunga per il 2022 2,3 miliardi di euro, rispetto al nostro obiettivo originario di 2,0 miliardi di euro, riflettendo la solida performance da inizio anno e consentendo la distribuzione di un acconto sul dividendo di € 0,21 per azione. Grazie all’impegno e al senso del dovere mostrato dai nostri dipendenti, al successo dell’esecuzione del Piano 24SI e alla nostra visione di lungo termine, Poste Italiane è ben posizionata per continuare a generare valore, anche in un contesto di mercato complesso”.