Tutto pronto per la seconda edizione del Censimento permanente delle imprese condotto dall’Istat. La rilevazione, spiega l’istituto, prenderà avvio il 21 novembre e coinvolgerà un campione di circa 280.000 imprese, con almeno tre addetti, chiamate a compilare un questionario esclusivamente online.
Risultati entro marzo
Diverse le novità introdotte, tra cui i quesiti dedicati all’individuazione delle filiere produttive, che contribuiranno insieme agli altri a cogliere i punti di forza e di debolezza delle unità economiche, anche in relazione alle opportunità offerte dal Pnrr. Come avvenuto nella precedente edizione l’Istat prevede una diffusione preliminare dei risultati a pochi mesi di distanza dalla chiusura della rilevazione, prevista il 31 marzo 2023.
Il sistema produttivo
I dati raccolti, sottolinea l’Istituto nazionale di statistica, “consentiranno di restituire informazioni su aspetti strategici del sistema produttivo come la struttura proprietaria, la gestione delle risorse umane, le relazioni produttive, l’estensione dei mercati di riferimento, l’attività innovativa e l’uso delle tecnologie, l’internazionalizzazione produttiva, i processi di trasformazione e le azioni realizzate per la sostenibilità ambientale e la responsabilità sociale”.