Ufficio postale di Palermo 27, quartiere San Lorenzo. Allo sportello c’è Federico, appena 24 anni: il più giovane sportellista della provincia. La sua storia è raccontata dal Giornale di Sicilia.
Laureando, ma già assunto
Federico è laureando in ingegneria, ma è già da un anno che è stato assunto in Poste Italiane e come si legge nell’articolo “è diventato subito un punto di riferimento degli utenti più anziani non avvezzi ai canali digitali, ma anche di quelli della sua stessa età che con lui si confrontano e imparano a sfruttare sempre di più i nuovi servizi web di Poste italiane”. E lui, che si definisce “smanettone informatico” è sempre pronto dare il suo contributo a chi riscontra difficoltà con le nuove tecnologie.
Al lavoro anche per aiutare la famiglia
Ha iniziato a lavorare nell’agenzia di Marineo l’1 dicembre 2021 poi è stato trasferito a San Lorenzo. Federico racconta: “Mi piaceva andare in auto a Marineo, uscivo presto al mattino per evitare il traffico e, in auto, durante il tragitto, mi sembrava di fare un viaggio e non di andare a lavorare. Ora che lavoro vicino casa, invece, in ufficio spesso vado a piedi e, a rilassarmi, è il panorama cittadino”. E col primo stipendio “non ho fatto nulla di particolare – dice il giovane – non ho fatto acquisti folli perché i miei pensieri sono solo per le esigenze della mia famiglia ora che mio padre non c’è più”. Le sue attenzioni sono quindi per madre e fratello maggiore.
Più stanco, ma sereno
Mentre lavora, sta aspettando di dare l’ultimo esame all’Università per poi iniziare il percorso per la laurea magistrale (“un modo di far carriera anche all’interno di Poste”, dice). Ovviamente questo ha cambiato la sua vita, soprattutto gli orari. Ma non se ne cruccia: “Sono più stanco, senza dubbio ma più libero e sereno”, racconta al quotidiano.
Il curriculum vitae primo passo
Il quotidiano ricorda che la sua avventura lavorativa è iniziata, come per tutti, con un curriculum vitae caricato sul sito aziendale. “Da lì un colloquio e una serie di test superati con successo. Da parte di Poste italiane, quella di puntare sui giovani neoassunti come Federico, è una strategia messa in campo per accompagnare vecchie e nuove generazioni a guardare al futuro con maggiore consapevolezza” si legge.