Poste Italiane ha presentato, all’interno dello storico edificio postale di piazza San Silvestro a Roma che ospita lo Spazio Espositivo “Poste Storie”, il progetto Polis all’AgCom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Il progetto Polis è nato per promuovere la sostenibilità e l’inclusione, rafforzando la coesione economica, sociale e territoriale di piccoli centri urbani e delle aree interne del paese, potenziando i servizi offerti nei piccoli comuni.
Il ruolo sociale di Poste Italiane
Ivana Nasti, direttore dei servizi postali dell’Agcom, è stata intervistata dal TG Poste in occasione della presentazione. “Il settore postale – secondo Nasti – svolge un ruolo cruciale per lo sviluppo economico e per il benessere sociale della collettività e del paese, e questo si è visto in occasione dell’emergenza pandemica”, quando Poste Italiane e gli altri operatori di comparto “hanno reso possibile lo svolgimento non solo del servizio postale” ma anche “assicurato quel livello minimo di servizi essenziali alla collettività”.
Il digitale e la comunicazione
La comunicazione, con l’avvento del digitale, è andata incontro ad una “rivoluzione copernicana”, ed è quindi chiaro che “l’autorità, insieme a Poste Italiane, fornitore del servizio universale e principale operatore del settore postale, devono interpretare i cambiamenti e riuscire così ad assicurare una regolazione che stia al passo con i tempi”.
La “intuizione felice” del progetto Polis
Parlando di quello che sarà il servizio postale del futuro, Nasti sottolinea come “la stella polare deve rimanere la tutela del consumatore che, in questo settore, non è soltanto un utente ma, prima di tutto, un cittadino”. Quella del Progetto Polis di Poste Italiane, aggiunge, “è un’intuizione felice la cui cifra principale è proprio il capire che il servizio universale di oggi e quello di domani deve essere ripensato per essere più rispondente alle nuove esigenze del cittadino”. Il compito di Poste Italiane e dell’Agcom è infatti “quello di accrescere il benessere della collettività e dei cittadini italiani”.
Qui sopra, il servizio del TG Poste.