Il 2022 è stato un anno da record per la digitalizzazione in Italia. Nell’anno appena trascorso, infatti, gli accessi tramite Spid sono stati oltre 1 miliardo, mentre le autenticazioni con Cie (Certa d’identità elettronica) 21 milioni.
I numeri della digitalizzazione
Nell’anno passato sono state attivate poi oltre 6 milioni di identità Spid e più di 7 milioni di carte d’identità elettroniche sono state rilasciate. Numeri importanti anche per l’App IO dei servizi pubblici: a fine 2022 i cittadini l’hanno scaricata oltre 32 milioni di volte, con una media di utenti mensili di oltre 6,5 milioni. Accelera, inoltre, il ricorso ai pagamenti elettronici attraverso la piattaforma pagoPA: nel 2022 sono state eseguite circa 332 milioni di transazioni, con un controvalore economico pari ad oltre 61 miliardi di euro.
La trasformazione della PA
“Una Pubblica Amministrazione snella, trasparente, amica di cittadini e imprese: è sulla base di questo obiettivo che nei prossimi mesi continueremo a lavorare per semplificare i processi e innovare i servizi. I numeri del 2022 sono incoraggianti e dimostrano quanto gli italiani abbiano bisogno del digitale per poter vivere e lavorare meglio. Modernizzare il Paese portandolo ai migliori livelli europei, ridurre i divari territoriali che alimentano le disuguaglianze, semplificare la vita di tutti senza escludere nessuno sono le priorità che guideranno la nostra azione di governo” ha commentato il sottosegretario di stato alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti.