Dal pensionato al neomaggiorenne, l’Azienda ricopre un ruolo di accompagnamento alla trasformazione digitale ed economica dei 50 milioni di clienti con il quale interagisce quotidianamente: una realtà leader di mercato, unica nel panorama nazionale. Poste non connette solamente il Paese: è un fornitore di servizi e prodotti, che interessano 50 milioni di clienti italiani. In un’epoca di polverizzazione dei grandi sistemi e di immaterialità, il cliente trova un bene di consumo tangibile, tradizionale e innovativo. È per questo che Poste trasmette fiducia: è un pilastro attivo della società grazie ai suoi servizi. È un nuovo modello di multiutility, che va dal pacco e-commerce al conto corrente, fino ai servizi della Pubblica Amministrazione, grazie al progetto Polis.
I centenari di Poste
Tra i clienti di Poste c’è Maria, 106 anni, che ha festeggiato il suo compleanno nell’Ufficio Postale di Mamoiada, in provincia di Nuoro. Il direttore di Filiale e quello dell’Ufficio Postale del posto le hanno fatto trovare una pergamena con i ringraziamenti per tanti anni passati al fianco di Poste Italiane. Poi c’è Domenica, cento anni tondi tondi, anche lei festeggiati in un Ufficio Postale, quello di Roccaforte del Greco, in provincia di Reggio Calabria. Una torta coperta di glassa gialla e blu per “Michina” (questo il nome con cui la conoscono tutti nel paese), tra sorrisi e appuntamento al prossimo anno, tra le mura di un ufficio che la neocentenaria conosce bene, perché lo frequenta ogni mese nei giorni di pensione e nel quale ha sempre ottenuto assistenza e risposte, per ogni esigenza o dubbio. Poste è un riferimento per i clienti più anziani: cittadini che – come nei due casi che abbiamo descritto – da oltre trent’anni si recano in un luogo che è come una seconda casa, oltre a essere da sempre un momento di aggregazione e un facilitatore della vita quotidiana.
I servizi per i più giovani
Poste Italiane è al servizio del Paese. E dunque al servizio del cliente. I prodotti e i servizi sono studiati per ogni tipologia di consumatore: sono costruiti con attenzione, etica, sostenibilità, facilità di comprensione e di utilizzo. Sono legati alla tradizione (pensiamo ad esempio al risparmio) ma anche fortemente rivolti al futuro, con l’ecosistema digitale del Gruppo che abbraccia ognuno dei clienti. Ci sono i clienti anziani e ci sono i più giovani. I neomaggiorenni, ad esempio, che trasformano il classico libretto postale in Libretto Smart, quelli che utilizzano le più moderne tecnologie come i pagamenti con QR Code, il prelievo cardless, il vasto mondo delle app di Poste Italiane.
Poste per i cittadini
Poste è al fianco di tutti in questa epoca di transizione, anche nell’alfabetizzazione finanziaria e digitale. Lo storico Ernesto Galli della Loggia, in un editoriale sul Corriere della Sera dello scorso 21 novembre, ospitava la lettera di un dipendente postale che descriveva, in modo disarmante, la scarsa alfabetizzazione di molti italiani che serve ogni giorno allo sportello. La lettera parlava della difficoltà di alcuni clienti a riconoscere mittente e destinatario e alcuni concetti base tra i quali il rendimento netto e lordo e – addirittura – quelli di debito e credito. È qui che Poste diventa determinante per il Paese tramite i suoi servizi. Nell’alfabetizzazione finanziaria e digitale: l’Azienda ricopre un ruolo di accompagnamento alla trasformazione, un motore di cambiamento per la società. Questa trasformazione a tutto tondo vede Poste protagonista praticamente in ogni aspetto della vita sociale e leader su tantissimi segmenti di mercato. Un dato che la rende un unicum nel panorama nazionale, perché – dal bambino al pensionato – Poste c’è, ovunque ci sia bisogno di servizi.