“Poste è un’azienda di mercato, un’azienda che deve stare sul mercato e che ha saputo in questi anni trasformarsi. Ha interpretato l’evoluzione del mondo che ci circonda, abbiamo messo in campo nuovi business per contrastare le nostre attività storiche che erano in difficoltà”. Così l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante ha introdotto il suo intervento per la presentazione del Progetto Polis di Poste, presentato a Roma alla Nuvola dell’Eur davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio Giorgia Meloni e alle più alte cariche dello Stato.
I numeri della crescita di Poste
“Abbiamo saputo ampliare il nostro perimetro, intercettare le esigenze dei clienti, che ripongono fiducia in Poste e garantire presente e futuro di 130mila dipendenti – ha aggiunto l’Ad – Ma siamo anche un’azienda consapevole del proprio ruolo nel Sistema Paese, capace di coniugare i diversi tipi di business con la nostra funzione sociale nei territori e nelle comunità. Polis ci fa orgogliosamente essere speciali. Vorrei solo dare alcuni numeri importanti degli ultimi cinque anni che dimostrano la nostra crescita: siamo passati da 10,5 miliardi di euro di ricavi a 11,6; gli investimenti annui sono passati da 450 milioni a 800 milioni l’anno e il margine operativo è più che raddoppiato, da 1,1 miliardi a 2,3 miliardi. Lo abbiamo fatto attraverso le attività in tutti i nostri settori storici, dal risparmio postale alla telefonia, dai pagamenti ai servizi. A breve, nella naturale evoluzione delle nostre attività, entreremo anche nel mercato dell’energia: offriremo alle famiglie contratti luce e gas, naturalmente anche negli uffici Polis”.
Del Fante: Polis nasce dalla nostra sensibilità verso il Paese
Del Fante prosegue spiegando che Poste ha fatto tutto “attraverso la rete più capillare del Paese, di 13mila uffici postali. E nessuno di questi, come sapete, è stato chiuso, nemmeno nei piccoli comuni. Abbiamo anche portato a termine la più grande operazione di acquisizione della storia di Poste, attraverso i punti di contatto LIS: oggi ogni italiano in tre minuti è in grado di avere un servizio fisico di Poste Italiane”. “Abbiamo potenziato moltissimo – aggiunge Del Fante – le nostre competenze e i servizi digitali: stiamo vivendo una rivoluzione che per Poste è un’opportunità. Tutti ricordano quanto fatto durante la pandemia e il nostro impegno per le regioni. Vi lascio con un numero significativo: ogni giorno, sui canali digitali di Poste Italiane, entriamo in contatto 20 milioni di volte con gli italiani. Tutto ciò – conclude Del Fante – spiega la nostra sensibilità per i comuni e da questo nasce Polis”.
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