Per il quarto anno consecutivo le politiche di parità di genere e la trasparenza di Poste Italiane vengono premiate con la conferma nel Gender-Equality Index (GEI) 2023, il principale indice internazionale di riferimento che valuta la qualità delle iniziative aziendali per l’eguaglianza e l’inclusione. L’indice globale esamina 484 aziende in tutto il mondo, ripartite in 11 settori produttivi con sede in 45 paesi e una capitalizzazione di mercato combinata di 16 trilioni USD. Nell’edizione 2023 Poste Italiane ha ottenuto un punteggio ancora più elevato rispetto al 2022, ottenendo una valutazione superiore al valore medio delle società valutate nel GEI.
Il Gender-Equality Index
Il Gender-Equality Index viene considerato un punto di riferimento per gli investitori che cercano informazioni affidabili e comparabili al fine di valutare l’impegno delle società nell’affermazione dei valori di gender equality. La valutazione ottenuta da Poste Italiane è il risultato dell’esame di cinque aree di analisi. Il giudizio ha premiato in particolare la trasparenza nella divulgazione delle informazioni, l’equità delle retribuzioni e la cultura inclusiva attestandosi anche quest’anno su un punteggio complessivo più alto rispetto alla media delle imprese valutate.
I commenti di Del Fante e Lasco
“Oltre alla grande soddisfazione per la conferma nel Gender-Equality Index di Bloomberg – ha commentato l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante – sottolineo anche la nostra capacità di migliorare di anno in anno il giudizio e il punteggio, segno del riconosciuto valore dei risultati ottenuti da Poste Italiane nelle politiche di parità di genere in ogni aspetto della vita aziendale. Il consolidamento della posizione di leadership nel GEI dimostra dunque il radicamento di questi valori nella nostra cultura aziendale ad ogni livello di responsabilità, rafforzando la nostra reputazione tra i cittadini e tra la comunità finanziaria”. “Il risultato ottenuto – ha sottolineato il Condirettore Generale, Giuseppe Lasco – dà ulteriore slancio all’impegno comune di raggiungere standard sempre più elevati e allineati alle migliori prassi nazionali e internazionali in tema di parità e inclusività. Certifica inoltre la solidità del percorso avviato per creare le migliori condizioni di lavoro nell’ambiente aziendale e l’efficacia dell’integrazione dell’ESG nel nostro Piano strategico. Continueremo quindi a lavorare affinché Poste Italiane sia riconosciuta come il luogo di lavoro in cui ciascuno si possa esprimere al meglio per raggiungere i traguardi professionali desiderati”.
I risultati del Gruppo Poste
L’inclusione per il quarto anno consecutivo nell’indice GEI di Bloomberg si aggiunge ai numerosi riconoscimenti ottenuti da Poste Italiane, che è presente nei più prestigiosi indici di sostenibilità internazionali, tra cui i Dow Jones Indices per il quarto anno consecutivo, Euronext Vigeo-Eiris Indices, Euronext MIB® ESG, Euronext Equileap Gender Equality Eurozone 100, FTSE4Good, Integrated Governance Index, Stoxx Global ESG Leaders. A questi, si aggiungono, inoltre, l’ottenimento di rating da parte di importanti agenzie internazionali, come la “AA” da parte di MSCI, lo score di 12,7 da parte di Sustainalytics, l’ottenimento del massimo punteggio nelle 3 dimensioni E-S-G analizzate da ISS e il mantenimento nella fascia Leadership della classifica stilata dall’organizzazione internazionale CDP (ex Carbon Disclosure Project).