Poste Italiane si conferma sempre di più un’azienda attenta alla parità di genere. Sono diversi i riconoscimenti che ha ricevuto per questo suo impegno, come riporta anche un articolo dell’edizione di Grosseto del Tirreno, il quale ricorda che “anche nel 2023, per il quarto anno consecutivo, a Poste Italiane è stata assegnata la certificazione Top Employers, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane”.
L’impegno di Poste
Un esempio virtuoso è quello della provincia di Grosseto. L’articolo del quotidiano spiega infatti come su “95 uffici postali e 501 dipendenti” 360 sono di sesso femminile, “con una presenza di 55 donne in posizioni direttive”. Nella provincia poi “sono 55 gli uffici postali ‘rosa’, cioè composti esclusivamente da personale femminile”. Una presenza femminile che “ha un ruolo determinante nel conseguimento dei risultati legati alla sostenibilità, all’inclusione e alla parità di genere”.
La storia di Daniela
Fra le varie storie di successo delle donne in Poste Italiane c’è quella di Daniela Benedetti, dell’ufficio postale Orbetello centro, le cui dichiarazioni sono riportate sempre nell’articolo del Tirreno: “Cresciuta in un ambiente rurale, ho sempre avuto una grande passione per la natura e gli animali e ho sempre occupato il mio tempo libero in attività di volontariato. Nel 2000 la nomina a guardia ambientale provinciale mi ha spinto ancora di più ad impegnarmi nel sociale portandomi a insegnare educazione ambientale nelle scuole primarie. La mia assunzione in Poste nel 2005 mi ha permesso di conoscere realtà diverse insegnandomi che dopo ogni traguardo ce ne è sempre un altro; per questo ho continuato a coltivare i miei interessi e nel 2016 sono diventata consulente in scienze erboristiche e fitoterapia. Il mio ruolo attuale nell’ufficio postale di Orbetello richiede senza dubbio un maggiore impegno rispetto ai precedenti, ma sono pronta a cogliere qualsiasi opportunità mi permetta di crescere professionalmente”.