Un ospite d’eccezione per i Maneskin, che hanno infiammato il pubblico dell’Ariston nella terza serata del Festival di Sanremo con un medley dei loro successi planetari. Nel brano “Gossip”, alla chitarra – accanto a Damiano, Victoria, Ethan e Thomas – è salito sul palco Tom Morello, tra i chitarristi più famosi degli ultimi 30 anni della musica rock.
Lo stile di Tom Morello
Morello deve la sua fama innanzitutto alla militanza nei Rage against the Machine, tra le prime band di successo ad aver mescolato hard rock e hip hop, diventando una grande influenza per la musica degli anni seguenti (il primo disco, che conteneva il singolo “Killing in the name of”, è del 1991). Morello si caratterizza per un suono ruvido ed un largo uso del pedale Whammy, che permette una rapida escursione di ottave dando vita a un suono chitarristico distorto molto particolare. Famosi anche i suoi scratch sulle corde e il suo modo di giocare con i magneti della chitarra, con cui genera sonorità assolutamente uniche.
Gli Audioslave e Springsteen
Tom Morello negli anni ha consolidato la sua fama anche grazie a diversi featuring. Prima del più recente con i Maneskin, si ricordano gli album con gli Audioslave (con il compianto Chris Cornell alla voce) e le partecipazioni accanto a Bruce Springsteen, come nel caso del brano “High Hopes”.