Belluno, a Lorenzago il progetto Polis. Il sindaco: “Grazie Poste per l’attenzione per i piccoli comuni”

Il progetto Polis è pronto a rinnovare gli uffici postali dei comuni con meno di 15.000 abitanti in tutta Italia, portando i servizi della pubblica amministrazione alla portata di tutti e riducendo il digital divide. Tra gli uffici interessati vi è anche quello di Lorenzago di Cadore, in provincia di Belluno.

I lavori all’ufficio postale

L’ufficio interessato, si legge sul settimanale locale “L’Amico del Popolo”, già nel 2021 “aveva visto l’installazione di un Postamat da parte di Poste Italiane, dopo gli importanti interventi di efficientamento energetico svolti dall’amministrazione comunale con la sostituzione del portone e degli infissi, il rifacimento della controsoffittatura interna e il cambio della caldaia con il passaggio dal combustibile gasolio al più pulito gas metano”.

Il progetto Polis

L’articolo spiega poi, nello specifico, come il Progetto Polis rientri negli obiettivi del Pnrr e “consiste nella realizzazione di uno sportello unico gestito da Poste Italiane che permette dal 2023 di accedere a più servizi attraverso un unico canale integrato e nella creazione di spazi di lavoro condiviso”. Il piano vedrà “la creazione di uno sportello unico di prossimità per la fruizione dei servizi pubblici in modalità digitale, attraverso la piattaforma multicanale di Poste italiane”, uno sportello che ha l’obiettivo “di dotare i cittadini residenti nei Comuni più piccoli di un punto di accesso fisico-digitale per la fornitura di tutti servizi delle Pa in modalità digitale e multicanale”. L’articolo spiega anche come gli uffici postali “saranno radicalmente trasformati e dotati di una infrastruttura tecnologica e digitale all’avanguardia con l’installazione di totem che serviranno da postazioni per l’erogazione di servizi pubblici self service”.

La soddisfazione del sindaco

Particolare soddisfazione è stata espressa dal primo cittadino di Lorenzago, Marco D’Ambros, che, stando a quanto riportato, “ha ringraziato Poste Italiane anzitutto per la fondamentale installazione del Postamat e poi per l’attenzione che continua manifestata nei confronti dei piccoli comuni, aiutando le amministrazioni, mediante l’offerta di questi importanti servizi, a lottare contro lo spopolamento dei piccoli paesi di montagna”.

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