In Umbria gli sportelli Polis di Poste Italiane. Ha infatti riaperto in provincia di Perugia la sede di Magione, il primo sportello della regione nell’ambito del progetto Polis – Casa dei servizi di cittadinanza digitale, che si pone l’obiettivo di avvicinare i servizi della pubblica amministrazione ai cittadini dei comuni con meno di 15 mila abitanti e combattere il digital divide tra zone interne e città.
Polis e i servizi per l’Umbria
A spiegare l’importanza del progetto Polis, secondo quanto riportato dal Corriere dell’Umbria, è proprio il sindaco di Magione, Giacomo Chiodini. “Grazie alla propria rete distributiva – aveva spiegato a suo tempo il primo cittadino – Poste potrà ora agevolare l’accesso ai servizi della Pubblica amministrazione. Per capirsi: gli utenti si troveranno in un ufficio completamente rinnovato fisicamente e digitalmente, quindi potranno prendere informazioni e prenotare appuntamenti per servizi Pa attraverso totem; per servizi più complessi ci sarà una gestione fisica della pratica (esempio per duplicato patente o rinnovo passaporto). Lo sportello Polis fornirà i servizi tipici dello sportello unico: richiesta passaporto, certificati di stato civile a anagrafici, richiesta carta di identità elettronica, visure e planimetrie catastali, deleghe soggetti fragili, esonero-esenzione canone Rai, certificati giudiziari, Isee, estratto contributivo, rilascio-rinnovo patente nautica, denuncia e richiesta duplicati patente”. “La trasformazione degli spazi dell’ufficio postale di Magione – aveva sottolineato ancora Chiodini – sarà propedeutica per lo sviluppo di attività innovative e saranno molti i servizi della Pubblica amministrazione per cittadini attraverso i canali fisico digitali dell’azienda e che si aggiungeranno, potenziandoli, a quelli già predisposti dalle singole istituzioni”.
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