Si è conclusa domenica 2 aprile la XXX edizione del Romics, il Festival internazionale dedicato al fumetto, al mondo dell’animazione, dei videogiochi e del fantasy, ospitato negli spazi della Fiera di Roma. Quest’anno, tra i tanti espositori, era presente anche Poste Italiane, con una postazione dedicata alla filatelia.
Poste al Romics
“Di concerto con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che ha le deleghe sulla filatelia, si vuole riavvicinare questo settore ai giovani” racconta al TG Poste Giovanni Machetti, responsabile filatelia di Poste Italiane. “Vogliamo riavvicinare i giovani a una storia vecchia, come quella del francobollo, che per anni ha rappresentato, e rappresenterà, l’Italia all’estero con le sue eccellenze, siano esse rappresentate da un’artista, una storia o un evento. La filatelia, in questi anni, si è mossa in tal senso”. In quest’ottica va letta la partecipazione di Poste al festival, che per l’occasione ha realizzato una cartolina dedicata al Romics e quattro annulli, uno per ogni giorno della manifestazione.
La fiera del fumetto
Come locandina per questa edizione è stata scelta l’orchidea, firmata dall’illustratore Paolo Barbieri, che rappresenta l’esplosione di energia del festival. Questo appuntamento del Romics è stato dedicato alla natura, ai colori e alla bellezza, e ha visto 350 espositori distribuiti in 5 padiglioni, lungo 70.000 metri quadrati. Protagonisti del festival sono stati anche i cosplayers, travestiti come i loro personaggi preferiti di videogiochi, anime e serie tv: tra questi, intervistati da TG Poste, si trovavano Cosplayers di Snake, protagonista della saga di videogiochi Metal Gear Solid, Alice the Angel del gioco Bendy and the Ink Machine o Albedo, del videogame Genshin Impact.
Qui sopra, il servizio del TG Poste