Africa

Ci sono esperienze particolari, che riguardano il lavoro quotidiano e che restano nel cuore. Ci restano perché hanno un fine nobile, perché chi richiede un servizio vuole realizzare qualcosa di importante. Ed aiutare qualcuno in un progetto sociale, fa capire di esserne parte. È il caso di Simona Ruleva, consulente finanziaria di Poste Italiane che lavora all’ufficio postale multietnico di via Marsala a Roma.

Una “buona” pratica

Simona, che ha origini bulgare, ha avuto una richiesta di prestito da parte di un cliente dell’ufficio postale, un prete africano. La finalità del prestito è ciò che le ha fatto “scaldare” il cuore: l’apertura di una scuola in Africa. È la stessa consulente a raccontare l’incarico e – ancora emozionata – a parlare del buon esito della pratica: “Recentemente un nostro cliente, un prete africano, è venuto da noi per chiederci un prestito per finanziare un progetto. Mi ha spiegato che riguardava l’apertura di una scuola in Africa”.

Un pensiero per l’Africa

Come detto, il prestito è andato a buon fine e per Simona la soddisfazione è stata doppia, dal punto di vista lavorativo e umano. “È stato coinvolgente. È bello pensare che, anche tramite il mio aiuto, possano arrivare dei soldi a questi bambini  per la loro istruzione” ha concluso la consulente finanziaria.

Qui sopra, l’intervista di Postenews.