L’Ufficio Postale di Candelo (Biella) è tra i primi in Italia scelti per l’avvio dei servizi previsti da “Polis – Casa dei Servizi Digitali”, il progetto di Poste Italiane e MIMIT. Ultimati i lavori di adeguamento tecnologico, l’Ufficio Postale ha ripreso la propria attività e da oggi i cittadini potranno fruire dei servizi di Volontaria Giurisdizione (il ricorso per l’istituzione dell’Amministratore di Sostegno e il Rendiconto dello Stato Patrimoniale dell’Amministrato), secondo quanto contenuto nella Convenzione firmata fra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero della Giustizia e Poste Italiane, quale soggetto attuatore. Grazie a Polis sono garantiti ai cittadini nuovi punti di accesso ai servizi dell’amministrazione per favorire una “giustizia di prossimità” sempre più vicina al territorio e alle comunità riducendo così l’impatto sulle cancellerie e sugli uffici giudiziari. Alla presenza dell’onorevole Emanuele Pozzolo, del Sindaco di Candelo Paolo Gelone, del Presidente del Tribunale di Biella, Paola Rava e del Responsabile della Macro Area Nord-Ovest Mercato Privati di Poste Italiane, Giovanni Accusani, sono state illustrate le novità disponibili presso la sede.
Giustizia più vicina a Candelo
Il Sottosegretario di Stato alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove raggiunto dopo l’evento ha dichiarato: “L’attivazione dello Sportello Unico garantirà un accesso semplice e rapido ad alcuni servizi della Pubblica Amministrazione. Si tratta di un importante risultato frutto della collaborazione tra il Ministero della Giustizia e Poste Italiane che va nella direzione di una giustizia più vicina ai cittadini. Il Governo “Meloni” ha così centrato un altro fondamentale obiettivo previsto dai Piani Complementari del PNRR. È per me motivo di soddisfazione che il Comune di Candelo veda realizzato sul proprio territorio lo “Sportello Unico” e che i cittadini possano fruire di questo presidio essenziale”. L’onorevole Pozzolo ha dichiarato: “Complimenti a Poste Italiane per l’iniziativa dal significato epocale che rende disponibili da oggi i servizi della Pubblica Amministrazione negli uffici Postali. Una vera e propria rivoluzione digitale che aiuterà i cittadini, soprattutto coloro che vivono in realtà decentrate e nelle nostre valli alpine che hanno oggettivamente difficoltà a raggiungere tali servizi. Sono convinto che sarà di grandissimo supporto alle Istituzioni e Amministrazioni presenti sui territori”.
Iniziativa innovativa
“Siamo felici – ha commentato il Sindaco di Candelo, Paolo Gelone – che il nostro paese sia stato scelto per questo importante progetto e che sia il primo in Piemonte ad erogare servizi al cittadino. Abbiamo sempre avuto un dialogo proficuo con Poste che ora si concretizza con un’iniziativa in linea con i nostri obiettivi programmatici di innovazione e servizi per la comunità. Migliorare i servizi digitali, snellire la burocrazia, renderla più semplice, efficiente e sostenibile: sono obiettivi prioritari che dobbiamo raggiungere e Candelo è in prima fila per vivere la pubblica amministrazione del futuro”. “L’iniziativa di oggi è innovativa e utile – ha dichiarato il Presidente del Tribunale Paola Rava. – Come rappresentante locale dell’Autorità Giudiziaria sono molto soddisfatta perché convinta che porterà uno snellimento delle procedure a beneficio dei professionisti ma soprattutto dei singoli cittadini. Il servizio garantirà velocità e facilità di accesso e un enorme contributo alla semplificazione.”
Coesione economica e sociale
“Con Polis, – ha dichiarato il Responsabile della Macro Area Nord-Ovest Mercato Privati di Poste Italiane, Giovanni Accusani – Poste Italiane intende favorire la coesione economica, sociale e territoriale nei piccoli centri e nelle aree interne del Paese, superare il digital divide, sostenere il rilancio locale e portare i servizi della Pubblica Amministrazione. Lo sportello unico dell’ufficio postale permetterà ai cittadini di Candelo di ottenere con un solo appuntamento tutto ciò di cui hanno bisogno con un beneficio di semplificazione e sostenibilità”. I servizi saranno progressivamente attivati presso i 7000 Uffici Postali dei Comuni con meno di 15 mila abitanti. Con il progetto Polis, che rientra nel piano nazionale per gli investimenti complementari dell’Italia al PNRR, Poste Italiane intende favorire la coesione economica, sociale e territoriale nei piccoli centri e nelle aree interne del Paese, superare il digital divide, sostenere il rilancio di comunità periferiche e portare i servizi della Pubblica Amministrazione.
Totem innovativi
I nuovi servizi saranno erogati nell’Ufficio Postale sia attraverso gli sportelli e le sale dedicate e successivamente, per gli ulteriori servizi resi disponibili dal Ministero della Giustizia, anche in modalità digitale con totem innovativi che permetteranno al cittadino di effettuare le proprie richieste in modalità self. Poste Italiane conferma, ancora una volta, non solo la missione al servizio del sistema Paese ma anche il valore della capillarità, elemento fondante del proprio fare impresa, in netta controtendenza con il progressivo abbandono dei territori. Dopo l’autorizzazione della Commissione Europea a fine ottobre 2022 i lavori di ristrutturazione sono stati avviati in 300 Uffici Postali in tutta Italia ed entro la fine del 2023 saranno complessivamente 1.500 i nuovi uffici Polis.
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