fondo obbligazionario

Poste Italiane, attraverso la società di gestione del risparmio BancoPosta Fondi SGR, ha lanciato un nuovo fondo obbligazionario a distribuzione di proventi che mira a beneficiare dell’attuale rendimento dei titoli obbligazionari, principalmente italiani. Si tratta di BancoPosta Obbligazionario Italia 6 anni II, un nuovo prodotto che punta sulle opportunità d’investimento legate all’attuale livello dei tassi d’interesse in Italia, da cogliere attraverso una gestione professionale in grado di selezionare, acquistare, mantenere e monitorare attivamente un portafoglio di titoli, principalmente italiani, fino alla loro naturale scadenza.

Le principali caratteristiche

  • Investire in Italia. Il Fondo investe in un portafoglio diversificato di titoli di Stato e obbligazioni societarie principalmente italiani (almeno il 70% del patrimonio);
  • Durata dell’investimento predefinita. Orizzonte temporale definito di circa 6 anni (fino al 30 giugno 2029);
  • Distribuzione di un provento annuale. Nei primi quattro anni un provento variabile in relazione alla performance del Fondo, con un livello minimo del 2,5% del valore iniziale della quota di 5 euro (corrispondente a 0,125 euro per ciascuna quota posseduta) e un livello massimo del 4% del valore iniziale della quota di 5 euro (corrispondente a 0,2 euro per ciascuna quota posseduta) e un provento variabile (da 0% a 100% dei proventi conseguiti dal Fondo) nel quinto anno*. A partire dal 1° luglio 2028, il Fondo sarà del tipo ad accumulazione dei proventi e pertanto non darà luogo ad alcuna distribuzione.

A chi è dedicato

  • Clienti interessati a ricevere un provento dal proprio investimento.
  • Clienti che possono mantenere l’investimento fino al termine dell’orizzonte temporale d’investimento (30 giugno 2029).
  • Clienti che vogliono puntare a beneficiare delle opportunità attualmente presenti in alcuni segmenti del mercato obbligazionario e, principalmente, del rendimento dei titoli obbligazionari italiani.

Dove investe il fondo

  • Almeno il 70% del patrimonio in titoli di Stato italiani, in obbligazioni emesse da società italiane e in depositi presso banche italiane.
  • Fino a un massimo del 30% in strumenti obbligazionari di “adeguata qualità creditizia” (c.d. investment grade) di emittenti di altri Paesi dell’Area Euro.
  • Fino a un massimo del 10% in fondi comuni.

La politica di investimento del Fondo prevede la costruzione di un portafoglio titoli caratterizzato da una vita residua media prossima al termine dell’orizzonte temporale (30 giugno 2029); il Fondo può altresì investire in strumenti del mercato monetario. I titoli sono tendenzialmente detenuti fino alla loro naturale scadenza e costantemente monitorati.

*La distribuzione potrebbe non rappresentare il risultato effettivo della gestione del Fondo nel periodo preso in considerazione. Pertanto, l’ammontare distribuito potrebbe essere superiore al risultato effettivo della gestione del Fondo, rappresentando in tal caso un rimborso parziale del valore delle quote e quindi una diminuzione del loro valore.