Una dipendente di Poste con la passione per la scrittura: Antonella lavora in azienda dal 1988 e svolge la sua attività di sportellista presso l’Ufficio Postale di Milano Bonola. Ogni giorno ha l’occasione di conoscere persone nuove, situazioni diverse che rappresentano un bagaglio di esperienze che Antonella ha deciso di elaborare per costruire qualcosa di speciale: “Nella parte più nascosta del cuore” è il suo primo romanzo, “Nella parte più nascosta del cuore”, pubblicato di recente. Nonostante la scrittura avesse sempre occupato una parte importante della sua vita, il lavoro era rimasto nel cassetto per anni. Adesso Antonella è riuscita a terminare l’opera, coronando così un sogno che aveva da tempo. Il romanzo racconta la storia d’amore tra due ragazzi. Grazie ai numerosi flashback, il racconto si sviluppa tra presente e passato in modo appassionante, fino all’epilogo finale.
La condivisione della gioia con Poste
“Con la pubblicazione del mio primo libro – racconta Antonella, dipendente di Poste – ho realizzato un desiderio che avevo da sempre. Oggi posso dire di sentirmi molto felice. E vorrei che anche Poste italiane ne fosse orgogliosa quanto me. Vorrei infatti condividere con tutti gli amici di Poste questo momento speciale: ho trascorso in azienda circa 35 anni della mia vita, cercando di trasferire nel mio lavoro la stessa passione che ho per la scrittura”. Antonella è molto legata all’Azienda: proviene, infatti, da una famiglia di postali. Suo padre, così come suo zio e suo cugino, sono stati dipendenti di Poste. Ed è proprio al papà che ha lavorato alle Poste, purtroppo scomparso, che Antonella ha voluto dedicare il suo libro: “Ho voluto dedicare queste pagine a mio padre – racconta emozionata – perché le radici, quando sono buone, producono persone sane. I suoi insegnamenti sono stati per me esempi di vita”.
La sfida di Poste
Antonella parla anche del suo lavoro in Poste Italiane: “Il mio lavoro – afferma – è profondamente cambiato in questi ultimi anni. Poste ha cambiato il suo volto, diventando una realtà che eroga servizi sempre più numerosi e variegati. Anche per noi dipendenti è una bella sfida”.
