A Frontino, il più piccolo comune della provincia di Pesaro e Urbino, come in tante altre realtà l’ufficio postale che eroga servizi e prodotti utili alla comunità rappresenta un punto di riferimento importante. Qui il contatto umano resta l’elemento più significativo, come ha spiegato lo stesso Leonardo Gostoli, ex portalettere, oggi direttore dell’accogliente ufficio postale, all’edizione di Pesaro del Resto del Carlino.
L’importanza dell’ufficio postale
“Medico, sindaco, prete e ufficio postale rappresentano un punto di riferimento – spiega Gostoli – e non mancano le dimostrazioni di affetto: la mattina c’è sempre qualcuno che mi porta il caffè. Purtroppo, però, in questi venti anni ho anche visto passare tanti anziani che oggi non ci sono più: il segno che il tempo trascorre velocemente anche qui”. Con tutti coloro che entrano nell’ufficio postale “ho un rapporto cordiale e di stima”, tanto che spesso gli stessi utenti “mi aspettano per fare le operazioni più importanti e questa fiducia mi lusinga”. Il direttore ammette che “a volte mi manca condividere l’attività lavorativa con un collega, ma allo stesso tempo lavorare da solo mi responsabilizza maggiormente del mio ruolo”.
Il borgo di Frontino
Frontino, spiega l’articolo, è per popolazione il più piccolo comune della provincia di Pesaro e Urbino, perla del Montefeltro, che dal 2014 fa parte dei Borghi più Belli ricevendo, tra l’altro, la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Oggi conta circa 300 abitanti, che animano le vie di questo borgo fuori dal tempo.