“Poste taglia il traguardo dei 250 mila contratti luce e gas”. Così titola il Corriere della Sera, salutando i grandi risultati raggiunti da Poste Energia. L’offerta dell’azienda, portata sul mercato a febbraio, ha dimostrato di essere apprezzata dai consumatori, arrivando a raggiungere in pochi mesi un numero così alto di sottoscrizioni e attirando l’attenzione dei principali quotidiani nazionali.
La partenza “a razzo” di Poste Energia
A ribadire la partenza “sprint” per Poste Energia, l’offerta luce e gas per il mercato libero di Poste Italiane, è il Resto del Carlino, che ricorda come il prezzo della materia di luce e gas sia bloccato per 24 mesi. Anche per Libero quella di Poste è una “partenza a razzo”, mentre il Tempo sottolinea come il gruppo guidato dall’ad Matteo Del Fante, entrato nel mercato dell’energia a febbraio scorso, continui a registrare un forte apprezzamento da parte dei clienti dell’offerta.
Gli elementi del successo
Il Foglio, che evidenzia come gli utenti sanno che avere più concorrenza nel mercato dell’energia sia una buona notizia e premiano le novità, individua nelle caratteristiche di trasparenza e semplicità dell’offerta i suoi punti di forza. A descrivere nello specifico le offerte di pagamento proposte è un articolo di Italia Oggi. Le offerte principali sono due: quella tradizionale, con importo variabile in base a quanto consumato nel mese, e quella a rata fissa, calcolata sulla base dei consumi dell’anno precedente. Quest’ultima permette di pagare lo stesso importo per dodici mesi. Alla fine dell’anno la rata viene ricalcolata per l’anno seguente sulla base dei consumi effettivi rilevati. Fari puntati anche sulla semplicità di sottoscrivere l’offerta da parte de La Notizia, che spiega come Poste Italiane offra la possibilità di attivare Poste Energia su tutti i canali fisici e digitali del Gruppo (Uffici Postali, web, APP Postepay e APP Bancoposta) perfettamente integrati tra loro: è possibile, infatti, cominciare un preventivo sui canali digitali e terminarlo in Ufficio Postale e viceversa.