Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell’intervista esclusiva rilasciata a Postenews, ha parlato dell’importante ruolo di Poste Italiane per il Paese. “È avvenuto anche durante la pandemia quando ha concorso al funzionamento dei servizi essenziali e alla campagna vaccinale – dice Mattarella, intervistato da Paolo Pagliaro – Lo scorso anno Poste Italiane ha celebrato centosessant’anni di attività. Una presenza che ha accompagnato l’Italia nella sua evoluzione e nel suo sviluppo. È parte della nostra storia. Nel tempo ha svolto funzioni di garanzia nelle comunicazioni e di tutela del risparmio degli italiani. La capillarità organizzativa e la capacità di innovare alla luce delle trasformazioni tecnologiche rappresentano una sicurezza per garantire i servizi a tutti i cittadini e un veicolo di modernizzazione”.
Mattarella: con Polis servizi per tutti i cittadini
“Il progetto Polis – continua il Presidente – con alla base la scelta di mantenere operativi gli uffici postali anche nei piccoli Comuni, assicura a questi la possibilità di usufruire degli stessi servizi che sono più facilmente accessibili nelle città. Si tratta di un’Italia tutt’altro che secondaria. Sedici milioni di nostri concittadini vivono in queste realtà disseminate nel nostro territorio. I piccoli centri delle aree montane, delle zone interne e delle isole minori sono determinanti per lo sviluppo armonico dell’intero Paese. È anche lì che sarà possibile vincere la sfida ai cambiamenti che caratterizzano il nostro tempo. Va contrastata la desertificazione e vanno promosse nuove occasioni di crescita sostenibile. Per questo i servizi sono fondamentali. In fondo, ed è solo un esempio, le start up per andare incontro al mondo nuovo possono nascere ovunque venga garantito accesso alla digitalizzazione e qualità di vita”.