Anche il mondo dello spettacolo piange Silvio Berlusconi: dai personaggi del piccolo schermo a quelli della musica sono in tanti ad aver affidato ai social un messaggio per ricordare “Silvio”. Su Facebook si leggono parole di cordoglio e vicinanza alla famiglia: a scriverli chi nella propria carriera ha avuto la possibilità di incontrare un “pezzo di storia” del nostro Paese e della televisione italiana.
Morandi: “Quando mi disse: facciamo un album insieme?”
Tutti si dicono “profondamenti addolorati” ed è l’occasione, quella di oggi, per far rivivere aneddoti, raccontare episodi, dire “grazie”. “La notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi mi ha profondamente addolorato. Lo conoscevo bene, da più di trent’anni, ancora prima della sua discesa in campo nella scena politica italiana – scrive Gianni Morandi – Erano i tempi in cui il mondo della televisione fu travolto dall’arrivo delle reti Mediaset. Grande comunicatore, sapeva conquistarti con la sua energia coinvolgente. Con lui si poteva parlare di tutto, politica, spettacolo, letteratura, calcio, costume, televisione, musica. Amava cantare e scriveva anche canzoni… Una volta, allo stadio, a vedere Milan-Bologna, scherzando mi disse, Gianni perché non facciamo un album insieme, potremmo chiamarlo, ‘Morandi canta Berlusconi’! Mi era molto simpatico e forse anche lui mi aveva in simpatia… Rivolgo il mio pensiero alla sua famiglia, in questo momento di grande dolore. Riposa in pace, Silvio”.
Il ricordo di Barbara D’Urso: “Non è mai stato banale”
“Grazie per avermi accolta nella tua prima Tv 45 anni fa, per avermi sempre stimata, per i tuoi modi gentili – le parole, invece, di Barbara D’Urso – ricordo il tuo entusiasmo, contagioso e dirompente, quando ci chiamavi in riunione a Milano 2, dove vedevamo nascere il futuro della televisione, che tu hai intuito prima di chiunque altro… Non sei mai stato banale, sei sempre stato legatissimo alla famiglia… E come ti ho sempre detto, ho imparato tantissimo guardandoti all’opera in quegli anni. Mi inorgoglì quando, non molto tempo fa, seppi che mi definisti come una donna ‘col sorriso di velluto e le palle d’acciaio’, perché in queste poche parole c’è tutto l’affetto professionale che non hai mai mancato di dimostrarmi… Ciao Silvio”.
D’Avena e Cuccarini: “Finisce un’epoca”
“Sei stato un uomo di grande generosità e sensibilità. Sempre disponibile e con un sorriso per tutti. Mi hai accolto a braccia aperte e mi hai preso per mano quando a soli 17 anni muovevo i primi passi della mia carriera proprio con te. Oggi finisce un’epoca importante per la storia della televisione italiana e rimane un vuoto profondo ed incolmabile dentro di me. Non ti dimenticherò mai. Un abbraccio a tutta la famiglia. Ciao Silvio” il messaggio di Cristina D’Avena mentre Lorella Cuccarini lo ricorda così: “A Silvio Berlusconi devo tanto. Ha contribuito a cambiare le sorti della mia vita e della mia carriera. Ricordo, come fosse oggi, la sua telefonata di congratulazioni, dopo la prima diretta di Buona Domenica, nel 1991. Il suo SI a Trenta Ore per la Vita ci diede l’opportunità di realizzare progetti importanti a beneficio di tutti. Era un uomo speciale: capace, acuto, rispettoso ed estremamente simpatico. Grazie Presidente. A Dio. Un abbraccio sincero a tutta la sua famiglia”. “La fine di un’epoca. Grazie Presidente per le opportunità, la speranza e fiducia che mi hai sempre donato. Un grande abbraccio ai tuoi ragazzi” scrive su Facebook Simona Ventura. Sempre a Facebook affida il suo ricordo Loredana Bertè: “Al netto di tutti i giudizi, politici e non, con lui si chiude un’epoca che ha segnato e trasformato l’Italia ed è indubbio gli si debba concedere quanto meno l’onore delle armi. Ha creato imprese e dato lavoro a tante persone (me compresa) indipendentemente dalle idee politiche e questo lo ha reso un uomo ‘professionalmente democratico’”.