Fondi obbligazionari: dal 15 giugno è iniziato il collocamento di BancoPosta Obbligazionario 5 anni

Dal 15 giugno è iniziato il collocamento di BancoPosta Obbligazionario 5 anni, il nuovo fondo a distribuzione di proventi che, nel rispetto di un orizzonte temporale di investimento di circa 5 anni (fino al 30 settembre 2028), punta a cogliere le opportunità offerte dal mercato obbligazionario euro governativo e societario a medio termine. Dopo un lungo periodo di tassi di interesse in calo, infatti, i rendimenti dei titoli obbligazionari sono tornati ad un livello sensibilmente più alto rispetto agli ultimi anni, rendendo l’investimento nel reddito fisso appetibile dal punto di vista finanziario. Con BancoPosta Obbligazionario 5 anni abbiamo, quindi, l’opportunità di investire i risparmi in un portafoglio ben diversificato di titoli di Stato e obbligazioni societarie, beneficiando dell’attuale livello dei rendimenti e ottenendo un provento annuale utile per integrare il reddito e affrontare le spese di tutti i giorni. Per fare ciò, è bene affidarci sempre a gestori professionisti, capaci di cogliere su tutti i mercati le opportunità di investimento tenendo sotto controllo i relativi rischi. Inoltre, la definizione di un termine puntuale dell’orizzonte temporale di riferimento ci aiuta a capire per quanto tempo mantenere l’investimento al fine di massimizzare il risultato finale.

Distribuzione dei proventi

BancoPosta Obbligazionario 5 anni è un nuovo fondo obbligazionario a distribuzione di proventi che, nel rispetto di un orizzonte temporale di investimento di circa 5 anni (fino al 30 settembre 2028), punta a cogliere le opportunità offerte dal mercato obbligazionario euro governativo e societario a medio termine. Nei primi tre anni un provento variabile in relazione alla performance del fondo, con un livello minimo del 2,5% del valore iniziale della quota di 5 euro (corrispondente a 0,125 euro per ciascuna quota posseduta) e un livello massimo del 4% del valore iniziale della quota di 5 euro (corrispondente a 0,2 euro per ciascuna quota posseduta) e un provento variabile nel quarto anno: la distribuzione potrebbe non rappresentare il risultato effettivo della gestione del fondo nel periodo preso in considerazione (pertanto, l’ammontare distribuito potrebbe essere superiore al risultato effettivo della gestione del fondo, rappresentando in tal caso un rimborso parziale del valore delle quote e quindi una diminuzione del loro valore). A partire dal 1° luglio 2027, il fondo sarà del tipo ad accumulazione dei proventi e pertanto non darà luogo ad alcuna distribuzione.

In quali titoli e strumenti finanziari investe il fondo

I principali limiti di investimento, rispetto al valore complessivo netto del fondo, fino al 30 settembre 2028 (orizzonte temporale) sono:

  • Almeno il 50% in titoli di emittenti governativi, sovranazionali e societari di “adeguata qualità creditizia” (cosiddetto investment grade).
  • Fino a un massimo del 50% in strumenti obbligazionari di emittenti governativi dei Paesi Emergenti e di emittenti societari aventi un rating inferiore ad “adeguata qualità creditizia” o privi di rating.
  • Almeno il 70% in strumenti finanziari denominati in euro.
  • Fino a un massimo del 10% in fondi comuni (OICVM – Organismo di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari).

Successivamente al termine dell’orizzonte temporale, BancoPosta Obbligazionario 5 anni potrà investire fino ad un massimo del 20% in strumenti di natura azionaria; la parte restante sarà investita in strumenti finanziari di natura obbligazionaria e/o monetaria, inclusi gli OICVM, emessi in euro, in depositi bancari e liquidità. Entro i diciotto mesi successivi al termine dell’orizzonte temporale dell’investimento, il fondo sarà oggetto di fusione per incorporazione nel fondo “BancoPosta Mix 1” (Classe D) ovvero in altro fondo caratterizzato da una politica di investimento omogenea o comunque compatibile.