Poste Italiane: Alberobello apripista del progetto Polis

Poste Italiane ha scelto la città del trulli, Alberobello, per farne il primo ufficio postale al Sud dotato dei servizi digitali previsti dal progetto chiamato “Polis”. A riportarlo è il Sole 24 Ore. Da qualche settimana, nella città patrimonio mondiale dell’Unesco, è possibile fruire dei servizi di Volontaria giurisdizione – a cominciare dal ricorso per l’istituzione dell’amministratore dl sostegno e il rendiconto dello stato patrimoniale dell’amministrato – come previsto nella Convenzione firmata fra il ministero delle Imprese e del Made in Italy, quello della Giustizia e Poste ltaliane quale soggetto attuatore.

Come funziona il servizio

Chi è interessato prenota l’appuntamento allo sportello postale tramite pc o app e consegna tutta la documentazione già predisposta che poi viene trasmessa al Tribunale di Bari, “secondo canali preferenziali – spiega Tatiana Maria Pontrelli, che dirige l’ufficio postale di Alberobello da luglio 2019 – Gli interessati non fanno code e vengono serviti immediatamente”. Quando questo servizio sarà utilizzato a regime, Polis contribuirà, non poco, a ridurre l’impatto di quelle stesse procedure sulle cancellerie e sugli uffici giudiziari, in una logica di giustizia di prossimità vicina al territorio e alle comunità.

Accorciare le distanze

Polis, infatti, significa servizi postali avanzati resi disponibili anche nei centri minori, come appunto Alberobello, che ha una popolazione inferiore ai 15mila abitanti e dista 62 chilometri da Bari. Con questo progetto di digitalizzazione spinta si punta a offrire gli stessi servizi dei centri maggiori azzerando le distanze fisiche.

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