La Nazionale di Poste Italiane si è aggiudicata ieri sera la seconda edizione del torneo di calcio “In campo per la conoscenza” organizzato a Milano in occasione della “Giornata Mondiale delle Competenze Giovanili” che ricorre il prossimo 15 luglio. Come l’evento di Roma di un anno fa, anche questo appuntamento ha visto protagonista il mondo accademico, con le rappresentative di Politecnico di Milano, Bologna Business School e Cus Bicocca, oltre alla squadra di Poste, sfidarsi in un quadrangolare di fronte ai circa 350 spettatori presenti sugli spalti del Bicocca Stadium.
Le gare del torneo
Con il momento dell’annullo filatelico sulla cartolina dedicata alla manifestazione, il responsabile dell’Area Territoriale Nord Ovest Giovanni Accusani ha aperto ufficialmente l’evento. La prima gara ha visto i gialloblù di mister Di Livio superare agevolmente la PoliMi GSoM per 2-0 grazie alle reti messe a segno da Elia Sorteni e Calogero Simone. Nella seconda sfida “manita” della Cus Bicocca ai danni della MBA Football Team di Bologna Business School: tripletta di Finiguerra e reti di Calcagno e Formato. La finalissima è dunque tra Poste e Bicocca. Così come da pronostico, la gara è avvincente e si gioca sul filo dell’equilibrio fino al vantaggio dei padroni di casa firmato ancora da Finiguerra, autentico bomber dell’ateneo milanese. A pochi minuti dal termine è Sorteni a riportare il punteggio in parità realizzando il rigore concesso dall’arbitro Malachin per atterramento del neoentrato Veneziano.
La lotteria dei rigori
Saranno necessari i calci di rigori per decidere la squadra che si classificherà al primo posto. Sorteni, Campisi e Giuseppe Toscano non sbagliano dal dischetto e altrettanto fanno gli avversari. Si va a oltranza e il portiere di Poste, Federico Cammarota, si conferma ancora una volta decisivo: neutralizza il tentativo di Cus Bicocca consegnando ad Amici il match point. L’attaccante gialloblù non manca l’appuntamento e firma il centro che vale la vittoria, la seconda nelle due edizioni della manifestazione. Il premio Fair Play se lo aggiudica la Business School di Bologna mentre i quattro allenatori eleggono Federico Calcagno di CUS Bicocca il miglior giocatore del torneo.
Il commento di Di Livio
“Giocavamo contro una squadra giovane e forte, è stata finale vera, siamo andati sotto però con la nostra tranquillità e le nostre giocate siamo riusciti a pareggiare la partita e poi ci ha dato una grande mano Cammarota che ha parato un rigore straordinario. Abbiamo vinto questa edizione e siamo molto contenti”, ha commentato l’allenatore della Nazionale di Poste, Angelo Di Livio, commentando poi il finale ai calci di rigore: “È sempre emozionante, perché vedi questi ragazzi cambiare la loro espressione quando si avvicinano al dischetto del rigore. Questo – sottolinea l’ex campione della Nazionale e della Juventus – è il bello del calcio nel bene e nel male”. Infine, una parola sulle finalità benefiche del torneo: “Ne vogliamo fare tantissime di queste manifestazioni, complimenti a chi ha organizzato perché è stato tutto perfetto”.
Qui sopra il servizio del TG Poste